sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] fotografia a colori e nella stampa a colori. ◆ [ELT] [FME] S. da parole preregistrate e da testo scritto: v. segnali vocali, elaborazione dei: V 122 e, 123 b. ◆ [ELT] S. delle immagini: nella tecnica della trasmissione di immagini, la ricomposizione ...
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entropia della sorgente
Mauro Cappelli
Denotata con il simbolo H(X), rappresenta la quantità media di informazione associata a una sorgente discreta che genera N simboli indipendenti Xι con probabilità [...] logaritmo si intende in base 2 per sorgenti binarie (in tal caso H si misura in bit). Se la sorgente emette segnali continui, con una distribuzione di probabilità p(x), per il calcolo dell’entropia della sorgente occorre sostituire la sommatoria con ...
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mappe autoorganizzanti
Fabio Catino
Algoritmi di calcolo per la rappresentazione di sistemi neurali artificiali non supervisionati (autoorganizzati in base alla competizione dei nodi prossimali). Tali [...] : medicina e biologia (per es. nella rappresentazione delle funzioni cerebrali), fisica sperimentale, teorie del controllo e dei segnali, statistica,ecc. Il concetto di mappa autoorganizzante (SOM, Self organizing map) si basa sul principio dell ...
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ritorno
ritórno [Atto ed effetto del ritornare, comp. di ri- e tornare] [LSF] Il fatto e il fenomeno per cui un elemento assume o presenta una direzione o un movimento opposti a quelli normali o più [...] un quadro all'altro; per non renderli visibili nel-l'immagine trasmessa, appositi segnali impulsivi provvedono a ridurre la luminosità della traccia in corrispondenza a essi (segnali di cancellazione): v. televisione: VI 97 f. ◆ [MCC] R. elastico: il ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] uno dei TF o con l’enzima RNA-polimerasi.
Dato che i geni devono rispondere nella maniera più flessibile ai segnali che vengono dall’esterno, essi devono essere attivati ma anche rapidamente disattivati. Questo può avvenire o attaccando o togliendo ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] , di luce, ecc.) o di particelle (e. corpuscolare, in partic. di elettroni, ecc.). ◆ [ELT] La generazione di segnali (correnti elettriche, onde radio, ecc. manipolate o modulate) convoglianti informazioni lungo una via di comunicazione. ◆ [ACS] [FSD ...
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compatibile
compatìbile [Der. di compatire, dal lat. compati, comp. di cum "insieme" e pati "sopportare" e quindi "che può coesistere con altro, conciliabile"] [ELT] (a) Nella tecnica della registrazione [...] in bianco e nero, tali che un televisore per il sistema a colori è in grado di ricevere, beninteso in bianco e nero, i segnali del sistema in bianco e nero e, viceversa, un televisore per il sistema in bianco e nero è capace di ricevere, in bianco e ...
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scansione
scansióne [Der. del lat. scansio -onis, dal part. pass. scansus di scandere propr. "salire" e qui "alzare il piede" nel signif. di "alzare il tono della voce in corrispondenza al piede di un [...] di dati, spec. automatici, esplorazione sistematica e periodica dei canali d'ingresso dei dati per rilevare la presenza di segnali da trasferire. ◆ [ELT] [INF] S. di immagini: nelle tecniche di elaborazione e di trasmissione di immagini, lo stesso ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] in modo diretto. Ciò è dovuto al fatto che il mezzo trasmissivo non è idoneo a trasmettere in modo adeguato il segnale h(t) nella forma in cui è stato generato dal trasduttore I. Si utilizzano pertanto opportuni processi di trasformazione e di ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] la macchina; (b) il tipo di movimento effettuato; (c) il modo con cui i movimenti possono essere controllati; (d) i segnali che evidenziano i movimenti stessi; (e) la necessità di operare in maniera ciclica e ripetitiva; (f) il tempo impiegato per ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...