CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] tra le tendenze anarchistes e quelle moderate divisero gli emigrati dello Stato pontificio, ma, nonostante una nota del Fouché segnali il C. alla polizia imperiale come "elemento pericoloso", non troviamo il suo nome nella storia del radicalismo ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] ultimo la sua attività giornalistica. Il L. morì a Dolo, presso Venezia, il 19 nov. 1965.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano Il sionismo, Roma 1928; Nel solco della Bibbia, Bari 1937; Aspetti e problemi dell'ebraismo, Torino 1970.
Fonti e Bibl.: F ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , a cura di H. Conrad-T. v. d. Lieck-Buyken-W. Wagner, Köln 1973.
Tra i numerosissimi studi su F. II si segnalano i seguenti titoli: E. Winkelmann, Philippvon Schwaben undotto IV. von Braunschweig, I-II, Leipzig 1873-1878 (ristampa 1963); Id., Kaiser ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] -balcanica (satellizzazione dell'Albania, nonché sostegno al revisionismo ungherese e ai separatismi macedone e croato), né i segnali distensivi lanciati alla Germania. Decise, allora, di mutare atteggiamento nei confronti della Società delle Nazioni ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] scrisse infatti un lungo messaggio, nel quale erano formulate alcune puntuali proposte di riforma e venivano segnalati numerosi problemi da affrontare, soprattutto dal punto di vista della piena attuazione costituzionale e della affidabilità della ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] quegli infidi sudditi "mai, quando si nominava la Signoria, feno di bareta chome erano soliti"; di fronte a tali espliciti segnali, due giorni dopo s'imbarcava per Venezia insieme al collega Girolamo Donà, "dubitando di la vita".
Naturalmente il F ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] 'arrivo in Italia dell'erede al trono Corrado IV, egli era al suo fianco a Cremona, mentre già si intravedevano i segnali delle preferenze accordate dal nuovo re a Pelavicino.
Sia per la gelosia nei confronti del rivale sia per il cattivo trattamento ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] ebbe fine il sodalizio tra il F. e Agnelli che aveva caratterizzato gli anni prima e durante la guerra, anche se segnali di allontanamento tra i due si erano manifestati già con l'adesione, sebbene parziale, del primo al movimento nazionalista e con ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Horvat, Monumenta..., I, p. 227).
Nei mesi seguenti "ben pasciuti di speranza e con parole", il D. attese insieme al nunzio segnali di mutamento della situazione, inviando di tanto in tanto ripetitivi memoriali ed inviti all'azione a Rodolfo II e all ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] 'occasione, non aveva esitato a giudicare "frondista" l'iniziativa e a diffidare il G. dal persistervi. Ma, di fatto, segnali di un'aperta ostilità del G. verso la tradizionale politica estera contariniana si erano avuti addirittura nel febbraio 1923 ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...