ormoni
Aldo Fasolo
Messaggeri chimici in viaggio per il corpo
Gli ormoni sono sostanze prodotte da particolari organi, le ghiandole endocrine, che li riversano nel sangue, il quale a sua volta li distribuisce [...] alla cellula.
In altri casi, per esempio in quello degli ormoni steroidei che passano liberamente attraverso la membrana, i segnali entrano nelle cellule bersaglio e si legano a specifici recettori situati questa volta nel citoplasma o nel nucleo. Il ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] impulsi elettrici, quella tra i nervi o tra le cellule neuronali e i loro bersagli nell'organismo avviene tramite segnali chimici. Quando l'impulso elettrico giunge all'estremità di una fibra nervosa, viene stimolato il rilascio di un messaggero ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] simultanea o consecutiva di interneuroni eccitatori e inibitori da parte di un comando centrale o di un segnale afferente dalla periferia consente la coordinazione delle attività di muscoli diversi secondo il principio dell’innervazione reciproca ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] e duplicazioni. La distrofia di Duchenne può essere la conseguenza anche di mutazioni puntiformi che portano a un precoce segnale di stop della trascrizione del gene. La differenza fondamentale fra la distrofia di Duchenne e la distrofia di Becker ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] energetico, e una serie di altri neuropeptidi sono stati chiamati in causa per spiegare la fisiologia del bilancio energetico. Segnali di origine metabolica possono contribuire alla regolazione del senso sia di sazietà e sia di fame. È stato visto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] ed è dunque necessario che le cellule bersaglio siano provviste di un dispositivo di riconoscimento e di decodifica del segnale che viene loro trasmesso: si tratta del recettore, una grossa molecola di natura proteica. Alcune complementarità fra le ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] (Neurotrophin 3) e l'NT4. Considereremo insieme alcune delle loro proprietà, poiché sia il sistema di trasduzione dei loro segnali (recettori) all'interno delle cellule nervose, sia le numerose azioni che ne derivano hanno molte proprietà in comune ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] α e β, rispettivamente, di nuclidi radioattivi.
Medicina
In neurofisiologia, si definisce a. nervosa il complesso dei segnali che si originano e circolano nel sistema nervoso (a. della cellula e della fibra nervosa, conduzione, trasmissione ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] riportiamo un elenco dei campi di applicazione delle r. neurali.
1) Sistemi intelligenti basati su ingressi da segnali di origine sensoriale (visiva, acustica, tattile, mista): a) visiva: rivelazione, verifica e identificazione di caratteri e oggetti ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] di HIV: una volta sintetizzata nel citoplasma, essa è in grado di entrare nel nucleo grazie alla presenza di un segnale di localizzazione nucleare (NLS) e di potenziare la trascrizione di HIV che porterà alla sintesi di altra proteina Tat (fig ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...