campionatore
campionatóre [Der. di campionare (→ campionamento)] [ELT] Nell'elaborazione di segnali, dispositivo che effettua il campionamento di segnali. ◆ [FTC] Apparecchio o dispositivo che preleva [...] piccoli saggi da una massa di materiale soggetta a un determinato trattamento, per conoscerne la composizione media ...
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In matematica, particolare tipo di funzione usata principalmente per l'analisi dei segnali. Intuitivamente una w. è una funzione g(x) ben localizzata, che abbia trasformata di Fourier ĝ(p), anch'essa ben [...] w. di Morlet: f(x)=π−¹/⁴ [exp(−iαx)−exp(− α²/2)]∙ exp (− x²/2). Il procedimento che si usa per analizzare i segnali è concettualmente simile a quello utilizzato nell'analisi armonica.
Gli studi
Il concetto di w. (ondina) fu introdotto per la prima ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] elettromeccanici (v. sopra); (d) a. fluidodinamici (v. sopra). ◆ [ELT] [OTT] A. ottico: (a) dispositivo optoelettronico per l'amplificazione dei segnali a frequenza ottica (campo di lunghezza d'onda 0.8÷1.6 μm, frequenza 200÷400 THz) per applicazioni ...
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Tecnica
In elettronica, effetto per cui nel campionamento di un segnale analogico possono comparire nello spettro del segnale campionato segnali estranei (segnali di a.), di frequenza non compresa tra [...] , pari a 1/(2T), ove T è l’intervallo di campionamento. In questo caso il segnale campionato risulta affetto da distorsione e da esso il segnale analogico non può più essere riottenuto in modo esatto. Gli effetti dannosi dell’a. vengono ridotti ...
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amplificazione
amplificazióne [Der. del lat. amplificatio -onis (→ amplificatore)] [FTC] (a) Processo con il quale s'ottiene di aumentare secondo un dato rapporto (rapporto di a., o, semplic., a.) [...] elettrici: I 116 b. ◆ [ELT] A. con elementi bipolari: v. amplificazione di segnali elettrici: I 117 b. ◆ [ELT] A. di segnale a elevata precisione: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 c. ◆ [ELT] A. in continua e per bassissime frequenze: v ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] a cavo coassiale, a fibra ottica, a guida d'onda, oppure un radiocollegamento) alla quale è affidata la propagazione di segnali tra un trasmettitore e un ricevitore. ◆ [FNC] Probabilità di t.: in una barriera di potenziale, v. decadimento alfa: II 93 ...
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LAP
LAP [FTC] Sigla commerc. per indicare fogli di alluminio rivestiti di polietilene usati come elementi di rinforzo di cavi ottici (v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 321 f). ...
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Zero Order Previsional
Zero Order Previsional (ZOP) 〈sìro òrdër privìsŠonl〉 [PRB] Denomin. ingl. "di previsione al-l'ordine zero" di un metodo di filtraggio di segnali affetti da rumore: v. onde gravitazionali: [...] IV 286 b ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] ] F. adattato: denomin. di un f., di qualunque tipo ma partic. elettrico, fatto in modo che sia massimo il rapporto segnale/rumore, nell'ipotesi che si abbia a che fare con un rumore bianco con fluttuazioni gaussiane e si conoscano le caratteristiche ...
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analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] differenziano da quelli dell'oscilloscopio, usato per l'analisi di segnali analogici, in quanto non risulta importante la visualizzazione dell' tempi non il tempo reale ma quello scandito dai segnali periodici di un temporizzatore (clock), con cui si ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...