LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] precettore don Sanchini, che abitava poco lontano (in posizione visibile dal palazzo Leopardi), mediante un complicato sistema di segnali con vasi di fiori e appuntamenti notturni in biblioteca, seguiti da trepide letture segrete nella sua stanza.
Di ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] e XLVI, v. 10) e, con genericità paremiologica, nei Proverbi: "Pensiero fa granare, / parola fruttare" (168; cfr. anche 75). Segnali di un topos occitanico, "granare" e "granire" sono presenti nelle rime dei siciliani e quindi in Pucciandone Martelli ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] sul «sistema della memoria» messo in atto ne La terra promessa. Le prime ipotesi di lavoro sono raccolte in Segnali e archetipi della poesia. Studi di letteratura contemporanea (Milano 1974), in cui Petrucciani riunì anche riflessioni sulla presenza ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e al paesaggio agreste, cogliendo nella bellezza i segni della fragilità delle cose.
Cominciò allora ad avvertire i primi segnali di ansia per la propria salute, che sentiva minacciata dalla tubercolosi assai diffusa. Ne fu colpito un cugino, Nanni ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] e l'impassibilità stoica di fronte al dolore, e l'idea della comunicazione della sofferenza come legittima fonte di sollievo. È da segnalare (in un altro ms. del fondo romano, S. Francesca Romana, 6, c. 262v), il confronto delle Pittime con uno degli ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] anche fuori stagione il suo esercizio letterario in modo tanto assoluto, astorico, "puro", da non far rintracciare sensibili segnali di modificazioni nella sua produzione di mezzo secolo, ancorato costantemente a uno stile e a un gusto in cui alcuni ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] di avere iniziato una biografia di Cosimo I de' Medici, mirando per questa via all'appoggio mediceo. Sono i segnali del tentativo di un'affermazione pubblica per dedicarsi in via esclusiva agli studi, attenuando l'impegno nella stampa. In questo ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] di Girolamo Campagnola, oggi perduta, ma largamente citata da G. Vasari.
Si infittirono, nel corso degli anni Venti, i segnali di amicizia e di stima che il L. otteneva dai maggiori esponenti della cultura veneta coeva: oltre ad avere contatti con ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] e forma poemetto, crudo espressionismo e levità, cui seguirono La festa del cavallo (Milano 1986), testo teatrale tramato di segnali apocalittici e utopia di rinascita, e Melusina. Una ballata e un diario (Milano 1987), che affiancava epopea popolare ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Francesco (Alpignano 1972), i volumi Scrittori religiosi del Duecento e Scrittori religiosi del Trecento (entrambi Firenze 1974); Segnali e messaggi (Milano 1981), raccolta di articoli apparsi su vari quotidiani; nonché la cura di Francesco d’Assisi ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...