suono
suòno [Der. del lat. sonus] [ACS] La causa delle sensazioni uditive, consistente in onde elastiche longitudinali nell'aria, di intensità e frequenza appropriate (precis., l'intensità deve superare [...] e riproduzione dei s.: l'insieme delle tecniche mediante le quali, nella fase di registrazione, si rivelano i segnali sonori e si trasferiscono su adatti supporti di memoria (dischi meccanici e ottici, colonne sonore su pellicole cinematografiche ...
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volume
volume [Der. del lat. volumen "cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo", da volvere "volgere"] [ALG] [MTR] (a) L'estensione nello spazio di un solido o di un fluido [...] ridurre la sensibilità quanto più il radiosegnale captato è intenso, al fine di ovviare all'evanescenza periodica dei segnali (altre denomin. correnti e più proprie nella radiotecnica sono controllo automatico di sensibilità, CAS, o di guadagno, CAG ...
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commutazione
commutazióne [Der. di commutare (→ commutante) "atto ed effetto del commutare] [ELT] v. elettronica di potenza: II 358 c. ◆ [FTC] [EMG] C. anticipata: → sovracommutazione. ◆ [MCQ] C. canonica: [...] : v. rappresentazione delle relazioni di commutazione canoniche: IV 749 c. ◆ [ELT] Sistemi di c.: sono quelli con cui si attua la c. di correnti e segnali: v. commutazione, sistemi di. ◆ [ELT] Tecniche di c.: v. commutazione, sistemi di: I 655 b. ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] 523 f. ◆ [EMG] [OTT] D. spettrale di potenza dell'energia raggiante: la d. di potenza riferita alla lunghezza d'onda: v. segnali , analisi dei: V 129 c. ◆ [ASF] D. stellare: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 104 c. ◆ [RGR] D. tensoriale ...
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antifurto
Andrea Carobene
Un maestro della difesa passiva
Per impedire il furto di un oggetto o l'ingresso in una casa o in un'area delimitata da parte di sconosciuti, o si assumono dei vigilanti oppure [...] , si mette in moto una pattuglia che verifica quanto sta accadendo.
In alcuni casi la chiave è costituita da un segnale elettromagnetico, un insieme unico di onde che costituisce la chiave per l'apertura del circuito e che quindi può essere comandato ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] trasporto attivo. L’assunzione selettiva di queste macromolecole è dovuta a sequenze di amminoacidi, con funzione di segnale di localizzazione nucleare, presenti solo nelle proteine che devono essere trasportate nel nucleo. Esse sono tipicamente ...
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Orologio caratterizzato da una notevole precisione e da una grande regolarità, accertata da prove eseguite in appositi uffici. Sono tali, per es., gli orologi ( c. da marina) regolati sul tempo di Greenwich, [...] (b), applica tale frequenza a un contatore elettronico (c) per tutto l’intervallo di tempo (t2-t1) intercorrente fra due segnali elettrici, uno ‘di avvio’ e l’altro ‘di arresto’. Il contatore conta quanti cicli completi della tensione campione sono ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] , fra l'intensità della c. in uscita da un dispositivo, tipic. un amplificatore, e quella della c. in entrata: v. amplificazione di segnali elettrici: I 115 e. ◆ [EMG] Intensità di una c. elettrica: v. corrente elettrica: I 771 e. ◆ [FNC] Ipotesi di ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] la condizione di non distorsione, l'impulso iniziale si deforma lungo la linea (a nella fig. 3). La forma assunta da un segnale rettangolare che pervenga all'estremità di una lunga linea si chiama curva di Kelvin in quanto fu studiata da lord Kelvin ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] capace di sostituire per intero la funzione svolta dalla coclea, la struttura che percepisce i suoni e invia i segnali al nervo acustico (udito). A differenza degli apparecchi acustici tradizionali, che si limitano ad amplificare i suoni, l’impianto ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...