divisione
divisióne [Der. del lat. divisio -onis, da dividere] [BFS] D. cellulare: il processo attraverso cui il materiale cellulare, raddoppiatosi durante l'interfase, viene diviso tra le due cellule [...] di q(x) è, ovviamente, n-m ed è facile vedere che la soluzione, se esiste, è unica. ◆ [ELT] Multiplazione a d. di frequenza: v. segnali telefonici: V 116 d. ◆ [ELT] Tecnica a d. di tempo e a d. di spazio: v. commutazione, sistemi di: I 656 a, b. ...
Leggi Tutto
ripetizione
ripetizióne [Atto ed effetto del ripetere (→ ripetibile)] [LSF] Frequenza di r.: (a) generic., il numero di volte con cui un dato fenomeno si ripete in un dato intervallo di tempo, generalm. [...] avendosi dunque il risultato che si avrebbe mediando sulle n misure di n misurazioni ripetute, ma con due sole letture, anziché con 2n letture, quindi molto più speditamente. ◆ [ELT] Passo di r.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 323 b. ...
Leggi Tutto
scintillazione
scintillazióne [Der. del lat. scintillatio -onis, da scintillare, che è da scintilla] [ELT] Disturbo dell'esplorazione fatta con un radar, dovuto a una particolare struttura dell'eco, [...] superficie si compensano, tanto che i pianeti sono facilmente riconoscibili in cielo tra le stelle a causa della fissità della loro luce. ◆ [ELT] S. di segnali radio: v. radiopropagazione. IV 719 e. ◆ [GFS] S. ionosferica: v. ionosfera: III 310 f. ...
Leggi Tutto
Radar ottico (dall’ingl. light detection and ranging) che utilizza un fascio laser anziché un fascio di microonde. In senso stretto è un apparato che individua un bersaglio e ne determina la distanza per [...] . Nell’ipotesi che la diffusione elastica da parte dell’atmosfera sia uguale alle due lunghezze d’onda, la differenza di segnale è attribuibile all’assorbimento da parte del gas, e da essa si può risalire alla concentrazione del gas medesimo, noto ...
Leggi Tutto
Meteorologiche, previsioni
Costante De Simone
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato da un accresciuto interesse per le p. m. quale strumento di supporto alle decisioni in un ambito che diviene [...] fornite dai satelliti.
I satelliti utilizzano anche strumenti attivi (radar o lidar), in grado cioè di emettere segnali elettromagnetici e di misurarne la componente riflessa dagli strati atmosferici o dalla superficie terrestre. Si adoperano, per ...
Leggi Tutto
elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] vita.
Alcune applicazioni utilizzano l'elettricità come forma di energia, altre come supporto per l'informazione, cioè come segnale. L'elettricità costituisce infatti al tempo stesso una forma di energia assai flessibile e un mezzo eccellente per ...
Leggi Tutto
trasduttore
trasduttóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del-l'ingl. transducer "che opera una trasduzione", formato con i lat. trans- "trans-" e ducere "portare", donde l'it. trasdurre] [ELT] Dispositivo [...] elettrico a suono (per es., un altoparlante), t. elettroottico, da segnale elettrico a segnale luminoso (per es., un LED), t. fotoelettrico, da segnale luminoso a segnale elettrico (un fotorivelatore), e così via. In realtà, tale uso non è sempre ...
Leggi Tutto
partitore
partitóre [s.m. e agg. (f. trice) Der. del lat. partitor -oris, dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] Denomin. di dispositivi per ripartire qualcosa, per operare una partizione. [...] tipo di p., detto brevem. potenziometro, è assai usato anche in dispositivi elettronici, per ridurre a piacere l'ampiezza di segnali (regolatori di volume, di tono, ecc.). Per sole tensioni variabili nel tempo si usano anche p. analoghi a quelli ...
Leggi Tutto
deriva
deriva [Der. del fr. dérive, il movimento libero che un natante non propulso acquista per effetto di correnti o venti oppure, per un natante propulso, lo scostamento di esso dalla sua rotta per [...] figure delle voci paleoclimatologia e paleomagnetismo): v. Terra in espansione, teoria della. ◆ [ELT] D. di offset: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 d. ◆ [FPL] D. di polarizzazione e d. diamagnetica: v. plasma: IV 521 a. ◆ [ELT] D. di ...
Leggi Tutto
trasferimento
trasferiménto [Atto ed effetto del trasferire, der. del lat. transferre, comp. di trans- "oltre" e ferre "portare"] [LSF] Sinon. di trasporto: t. di calore, di energia, di materia, ecc. [...] : v. immagine, intensificatori e convertitori d': III 161 a. ◆ [ELT] Funzione di t. di un amplificatore elettrico: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 e. ◆ [ELT] [OTT] Funzione di t. di un fotorivelatore: v. fotorivelatori: II 738 e. ◆ [OTT ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...