fantasma
fantasma [Der. del lat. phantasma, dal gr. phántasma, che è da phaínomai "apparire"] [LSF] Denomin. di enti apparenti, cioè senza significato, oppure che svolgono funzioni non autonome, determinate [...] , che nello schermo del cinescopio si sovrappongono, spostate di qualche millimetro, a quelle principali (sono dovute a segnali che sono stati riflessi da qualche importante ostacolo circostante e che quindi giungono all'antenna ricevente con un ...
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preselezione
preselezióne [Comp. di pre- e selezione] [LSF] [FTC] Per un certo dispositivo, operazione fatta preliminarmente, sulla base di certi parametri operativi, allo scopo di rendere più semplici [...] del soggetto oppure sul tempo di esposizione. ◆ [ELT] P. di segnali: operazione preliminare di trattamento di segnali, consistente nello scegliere tra i segnali stessi quelli con certe prefissate caratteristiche, al fine di facilitare il compito ...
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cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] dà anche a linee costituite da più sistemi di tal genere, tenuti insieme da apposite fasciature: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 311 e. ◆ [FTC] [ELT] [EMG] C. elettrico: conduttore, filiforme o comunque molto allungato, per convogliare ...
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trama
trama [Lat. trama "il filo della parte trasversale di un tessuto"] [LSF] Il termine è usato, oltre che nei signif. specifici ricordati nel seguito, anche come sinon. di struttura, tessitura e simili, [...] di restituzione delle immagini (v. televisione: VI 96 d). (b) Nei sistemi multiplex di segnali, la configurazione dei bit compresi in un periodo del segnale multiplo; nel sistema normalizzato europeo (CCIT) per la modulazione PCM è costituita da 256 ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] una qualità migliore. Anche la garanzia, che assicura la redistribuzione del rischio dell’acquisto tra acquirente e venditore, segnala la fiducia che quest’ultimo ripone nella qualità dei propri prodotti e pertanto una sua disponibilità a cambiarli o ...
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trasposizione
trasposizióne [Atto ed effetto del trasporre, dal lat. transponere "spostare", comp. di trans "oltre" e ponere "porre"] [ALG] Particolare sostituzione, consistente nello scambiare di posto [...] si ha una sostanza con alcune proprietà differenti da quelle della sostanza di partenza. ◆ [ELT] (a) Nella trasmissione di segnali, lo spostamento di segnali da una frequenza portante a un'altra, come dire da un canale all'altro. (b) Nella tecnica ...
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Pupin Michele Idvorsky
Pupin 〈ingl. piupìin, ma serbocroato pùpin〉 Michele Idvorsky [STF] (Idvor, Ungheria, poi Iugoslavia, 1858 - New York 1935) Prof. di elettromeccanica nella Columbia Univ. di New [...] : tecnica per avvicinarsi il più possibile alla condizione di non distorsione di Heaviside per una linea di trasmissione di segnali elettrici, secondo la quale dovrebbe essere L/R=C/G, con L, R, C, G rispettiv., induttanza, resistenza elettrica ...
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equalizzatore
equalizzatóre [s.m. e agg. Der. dell'ingl. equalizer, da to equalize "rendere uguale", dal lat. aequalis "uguale"] [LSF] Denomin. generica di dispositivo o apparecchio per effettuare un'equalizzazione, [...] ] Dispositivo circuitale per effettuare l'equalizzazione di dispositivi o circuiti di trasmissione o di elaborazione analogica di segnali: → equalizzazione. ◆ [EMG] E. di potenziale: dispositivo, che, posto in un punto di un campo elettrico, si porta ...
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In ottica, il potere r. (o risolutorio o risolutore o separatore) di uno strumento è la capacità che lo strumento possiede di separare dettagli dell’oggetto osservato (➔ potere).
In fisica, il tempo r. [...] di un contatore di particelle è il minimo intervallo intercorrente tra gli istanti di arrivo di 2 particelle a cui corrispondono, in uscita dal contatore, 2 segnali distinti. ...
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allineatore
allineatóre [s. e agg. (f. -trice) Der. di allineare "che allinea"] [GFS] Semplice strumento topografico che consente a un solo operatore di verificare se un punto del terreno (detto generic. [...] specchi, con il quale l'operatore O (fig. 1) si sposta in direzione della freccia perpendicolarmente all'allineamento AB, avendo uno dei segnali (B) alla sua destra e l'altro (A) alla sua sinistra; dallo specchio S₁ l'operatore vede l'immagine A' del ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...