radioripetitore
radioripetitóre [agg. e s.m. (f. -trice) Comp. di radio- nel signif. c e ripetitore] [ELT] Nella radiotecnica, apparato costituito da un'antenna ricevente direttiva e un radioricevitore [...] maggiore livello di potenza; i r. circolari servono come stazioni locali di radiodiffusione per coprire zone in cui i segnali di una stazione principale giungono troppo deboli, mentre i r. direttivi costituiscono le stazioni intermedie di ponti radio ...
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telesegnalazione
telesegnalazióne [Comp. di tele- e segnalazione] [ELT] Segnalazione a distanza, termine partic. usato nella tecnica dei telecomandi e delle telemisurazioni per indicare i segnali, generalm. [...] elettrici o radio, che indicano in una stazione centrale di controllo o di comando l'avvenuto azionamento di un dispositivo in una stazione periferica ...
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discriminatore
discriminatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. discriminator -oris "che sceglie", dal part. pass. discriminatus di discriminare (→ discriminante)] [ELT] Dispositivo circuitale per [...] da un segnale altri segnali di caratteristiche diverse. Senza ulteriori specificazioni, il termine indica il d. di frequenza, dispositivo al quale si ricorre per demodulare segnali modulati in frequenza o in fase: → rivelatore: R. di segnali modulati ...
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fading
fading 〈fèedin〉 [s.ingl. Der. di to fade "sbiadire", usato in it. come s.m.] [ELT] Termine ingl. equivalente all'it. evanescenza, riferito a segnali radio. ...
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Dispositivo logico di commutazione, di solito realizzato come circuito integrato, provvisto di più linee in entrata e di una sola linea di uscita (fig.); in uscita è disponibile uno solo dei segnali contemporaneamente [...] in entrata ai diversi ingressi, la cui selezione è effettuata tramite opportuni segnali di comando applicati ad appositi terminali di indirizzamento.
Il corrispondente dispositivo per segnali di tipo analogico è più comunemente chiamato selettore. ...
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pluricanale
pluricanale [agg. Comp. di pluri- e canale "che ha più canali"] [ELT] Di dispositivi facenti parte di sistemi di telecomunicazione, telemisurazione, ecc., operanti con segnali distribuiti [...] in più canali di trasmissione e ricezione, cioè facenti parte di sistemi p.: amplificatore p., cavo p., ponte radio p., registratore p., ricevitore p., trasmettitore p., ecc ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] fili sottili di silice (SiO2 amorfo), del diametro di alcune decine di micrometri, all’interno dei quali si propaga il segnale ottico. La fibra ottica rappresenta, per un sistema optoelettronico, l’analogo dei fili in rame per un sistema funzionante ...
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neper
neper 〈nìipë, ma comunem. letto all'it. nèper〉 [Der. del cognome di J. Napier, o Neper] [MTR] [ELT] Unità di misura del livello di segnali, di simb. N (o anche Np), partic. usata nella telefonia [...] , a intensità di corrente o tensioni e, nell'ambito acustico, a pressioni sonore; il livello LN di un segnale avente una potenza P₁ rispetto a un segnale con potenza P₂ (che può essere di riferimento convenzionale, per es. 1 mW) vale LN= (1/2)ln ...
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fedelta
fedeltà [Der. del lat. fidelitas -atis "osservanza della fede data", da fidelis "fedele", a sua volta da fides "fede"] [ELT] Nella trasmissione, registrazione, trasduzione e riproduzione di segnali, [...] la capacità che un sistema ha di non alterare la forma d'onda dei segnali, cioè di non introdurre alcuna distorsione (←) e di non modificare la dinamica (←) di essi; in partic., (ad) alta f., qualificazione che viene data (per traduz. dell'ingl. high ...
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telefonista
telefonista [agg. e s.m. o f. Der. di telefonìa] [ELT] Che è addetto alla telefonia. ◆ [ELT] [EMG] Equazione dei t.: governa la propagazione dei segnali in una linea telefonica: → propagazione: [...] P. della corrente elettrica ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...