Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] la trasduzione è fornita dal contesto cellulare. In un biosensore basato sugli anticorpi, l'elemento di trasduzione del segnale deve essere introdotto in modo artificiale; un esempio di biosensore basato su anticorpi è quello che sfrutta il fenomeno ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] e le differenze tra le due simbiosi, identificare i determinanti genetici che controllano il processo di colonizzazione e soprattutto i segnali di riconoscimento che i due partner si scambiano. Come per il pioppo e i suoi ospiti fungini, anche per le ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] moltiplicazione, determinandone, in modo complesso e non ben conosciuto, l'entità e il ritmo. Nelle cellule trasformate i segnali o non vengono riconosciuti, perché la superficie cellulare è alterata, oppure non raggiungono i centri di sintesi, dato ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] con gli altri membri del gruppo. Questo aspetto assume particolare importanza per l'uomo, nel quale, evolutivamente, i segnali sociali hanno preso il sopravvento sugli stimoli fisici presenti nell'ambiente e per il quale oggi la periodicità luce/buio ...
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Linea cellulare linfocitaria (natural killer cell) in grado di svolgere una funzione citolitica non dipendente dal riconoscimento preliminare dell’antigene. A differenza dei linfociti T citotossici che [...] ha una funzione di blocco della funzione citolitica, mentre nell’altro caso un legame labile fa scaturire segnali intracellulari di attivazione che portano alla lisi delle cellule bersaglio. Sulla loro membrana è possibile riconoscere un recettore ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] state tentate diverse strategie. Le attività degli enzimi FBPasi e PFP sono sotto controllo allosterico da parte del metabolita-segnale fruttosio2,6-difosfato (F2,6BP) che stimola la PFP e inibisce la FBPasi. Per determinare l'effettiva importanza di ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] di una rete di geni che forma una matrice interconnessa in grado di produrre i circuiti e la capacità di trasmissione di segnali del sistema nervoso che, a sua volta, dà origine al comportamento. Tale modo di pensare rappresenta un allontanamento dal ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] nella banda VHF o, più frequentemente, nella banda UHF. L’uso di tali bande comporta il fatto che il segnale trasmesso può essere ricevuto correttamente quasi soltanto nei punti che si trovano in vista dei trasmettitori e pertanto questi ultimi sono ...
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globulo polare
Stefania Azzolini
Cellula che si forma durante l’oogenesi e che, da un punto di vista riproduttivo, non risulta funzionale in quanto non può essere fecondata. L’oogenesi è il processo [...] primari) passano attraverso la prima profase meiotica e in questo stadio vengono bloccate fino alla pubertà, quando segnali ormonali indurranno gruppi di oociti a riprendere periodicamente la meiosi. La meiosi dell’oogenesi differisce da quella ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] che i confini che li separano non sono più nettamente definiti. Il sistema immunitario è un altro sistema ‛ricco di segnali', che si sovrappone in larga misura sia al sistema nervoso, sia al sistema endocrino.
12. La nomenclatura degli ormoni
I ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...