RICCINI, Girolamo
Marco Manfredi
– Nacque a Modena il 29 settembre 1793, figlio del conte Niccolò e di Caterina Vecchi.
Appartenente a una nobile famiglia modenese, iscritta nel Libro d'oro del ducato, [...] caso Ricci fra Canosa e Garofolo, da un lato, e il ministro estense, dall'altro, concorsero nel frattempo ai primi segnali di crisi nel gruppo sanfedista che guidava il ducato. A logorare definitivamente i rapporti di lunga amicizia tra Canosa e ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] Congregazione salesiana.
La salute di D. non resse a lungo. Gia nell'estate del 1856 si ebbero i primi segnali della oscura malattia (un medico diagnosticò: "La sua gracile complessione, la cognizione precoce, la continua tensione di spirito, sono ...
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TERENZI, Luca
Luca Tonetti
TERENZI, Luca. – Nacque il 21 marzo 1630 a Pieve Santo Stefano (Arezzo), e non a Rimini come spesso erroneamente riportato, da Bartolommeo Terenzi, chirurgo di origine tedesca, [...] da tutte le fonti.
I principali contributi di Terenzi restano tuttavia letterari, benché Girolamo Tiraboschi non lo segnali nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782). Come in molti suoi contemporanei (Bellini, Moniglia, Redi, ad ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] , 1509, 1515, 1516.
Probabilmente è ancora il L., benché indicato senza patronimico, l'ufficiale di Balia del 1515 segnalato da Gioffré in documenti relativi a risarcimenti o pagamenti di ingenti somme derivanti dalle operazioni di cambio delle fiere ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , nel quale anche il momento della resistenza e della difesa assume un valore decisivo" (Rinascita, 16 ott. 1970). I segnali politici che venivano dal paese non erano confortanti. Nelle elezioni regionali del 1970, in molte situazioni, c'era stato un ...
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SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] affreschi nella chiesa del Ss. Salvatore a Calvanico, nel Salernitano, dove si mostrano, in una maggior larghezza di modi, segnali d’interesse verso la pittura emiliana, Giovanni Lanfranco in specie (Pavone, 1990, p. 59). Ciò sembra accennato anche ...
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MEDICI, Antonio de’
Filippo Luti
Nacque il 29 ag. 1576, verosimilmente a Firenze, dal granduca Francesco I e da Bianca Cappello, nobildonna veneziana all’epoca amante del sovrano.
Numerosi elementi [...] che consentì all’esercito cristiano di prendere il castello di Višegrad.
Durante la spedizione si erano però manifestati i primi segnali di una cattiva salute, che gli fu sgradita compagna per tutta la vita e che lo costrinse a frequenti riposi ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] al novembre 1922).
Tra i lavori di quest'epoca sono da segnalare la prolusione al corso 1913-14 (Dalla dichiarazione dei diritti dell perché lo storico della "rivoluzione fascista", il Chiurco, segnali il suo, nome con quello del fratello Nicola tra ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] , p. 393). In quei giorni, alla vigilia della nascita dell'Inquisizione romana (istituita anche in seguito ai segnali d'allarme provenienti da Modena), agli "accademici" fu recapitato un formulario redatto dal cardinale Gasparo Contarini su richiesta ...
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ROSINI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque il 24 giugno 1776 a Lucignano in Val di Chiana, nell’Aretino, da Bartolommeo, laureato in medicina, e da Maria Torelli.
Per ragioni legate alla professione del [...] , tenuta nel 1809 alla presenza della granduchessa Elisa Baciocchi, in cui manifestava un forte apprezzamento per i segnali favorevoli a una rifondazione su basi autonome dell’Accademia della Crusca, Rosini ribadì senza esitazioni il principio del ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...