TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] il moderatismo sempre meno liberale arrivò al fascismo.
Morì a Napoli il 13 gennaio 1902.
Opere. Oltre ai testi citati si segnalano: Dal 1848 al ’67, in Rivista storica del Risorgimento italiano, I (1895-1896), 3-4, pp. 217-239; l’edizione critica ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] i rinforzi sarebbero stati non uno ma tre e fra lui e lo Sforza erano stati concordati un numero notevole di segnali, che avrebbero dovuto manifestare fuori del castello le sue necessità.
Il 4 settembre l'esercito francese, capeggiato da Giangiacomo ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , realizzata sotto la supervisione dell'altro tutore, Ferrante. Ancora agli anni della reggenza sono da far risalire i primi segnali degli ostacoli che G. avrebbe incontrato per il mantenimento del Monferrato e che fino al 1570 condizionarono la sua ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] e quel moralismo che accompagnerà il suo futuro lavoro. Natale in casa Cupiello, già in questa prima versione, è anche il segnale di un passaggio da una comicità farsesca, legata alla battuta e all'equivoco, ad una comicità amara, che gioca contro la ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] letteratura bibliografica, dove il M. è citato con il nome o con la carica di direttore generale del Banco di Napoli, si segnalano: A. De Stefani, Baraonda bancaria, Milano 1960, pp. 119, 128-131, 313-317 (erroneamente il M. è indicato col nome Luigi ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] e li aveva messi in difficoltà con l'egoistica incetta dei grani, al quale Dio annuncia la sua collera con segnali sinistri; tutto ciò è rappresentato con amarezza, odio e sarcasmo (sino alla descrizione dell'aspetto delle sue creature). Soprattutto ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Costa, Giorgio Strehler, Giorgio De Lullo e Michelangelo Antonioni. Dopo gli esordi promettenti, ben presto si manifestarono i primi segnali di crisi: sebbene fosse tra i beniamini del pubblico e degli addetti ai lavori, il giovane – per sua stessa ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] della chiesa di Roncanova di Gazzo (prima del 1886) si avverte un appesantimento di stilemi romanico-gotici: sono i segnali del declino del periodo neomedievalista.
La chiesa di San Briccio di Lavagno (1885) e la facciata della parrocchiale di ...
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MAURIZIO
Gian Luca Borghese
– Non sono note le origini di questo magister militum bizantino di stanza nel Ducato di Roma nell’ultimo decennio del VI secolo. Nel 591 M. risulta essere a capo di parte [...] fatti effettivamente confermato. Inoltre, poiché il nemico sembrava concentrare le proprie forze a Narni, se vi fossero stati segnali di una discesa da lì verso Sud, i due ufficiali avrebbero dovuto saccheggiarne il territorio già occupato dal nemico ...
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GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] Jersey, sotto la supervisione di L.W. Austin, eminente radiotecnico della Marina degli Stati Uniti; e si constatò che i segnali erano intensi al punto di "accecare" la stazione della Marconi a Glace Bay, in Canada.
Poco dopo lo scoppio della prima ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...