Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] anche fuori stagione il suo esercizio letterario in modo tanto assoluto, astorico, "puro", da non far rintracciare sensibili segnali di modificazioni nella sua produzione di mezzo secolo, ancorato costantemente a uno stile e a un gusto in cui alcuni ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] corrispondente svedese una consuetudine di scambi, questo non avvenne. Da parte sua Linneo non aveva mancato di inviare altri segnali del suo interesse a una collaborazione con Monti e con il prestigioso centro bolognese: nell’edizione del 1753 del ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] ’ Foscari, XII (1974), 2, luglio-dicembre, pp. 313-332; M. Petrucciani, F. T.: la ragione e i sogni, in Id., Segnali e archetipi della poesia. Studi di letteratura contemporanea, Milano 1974, pp. 211-219; R. Damiani, F. T., in Letteratura italiana. I ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] 1901, pp. 6 s.). In queste opere e soprattutto nei bozzetti e nei quadri di paesaggio e di genere, si intravedono segnali di superamento dell’accademismo purista, per aderire a un gusto che nel libero fraseggio del disegno e nei colori resi di getto ...
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VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] 1995; G. Cotroneo, Il primo e ultimo romanzo di Turi Vasile, in Moleskine, III (2010), 8-9, pp. 34-38. Si segnalano, inoltre, le puntate 11-12, del 1974, della trasmissione radiofonica di RAI2 50: mezzo secolo della radio italiana (La prosa), di cui ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] retorica fascista, cantano la giovinezza in chiave patetica e nostalgica, Signorinella ha rappresentato uno dei primi segnali del tramonto della gloriosa epoca della canzone napoletana classica, con il conseguente trasferimento dell’eredità alla ...
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SACERDOTI, Angelo (Raffaele Vittorio; in ebraico Mordekhai Refael Chaim ha-Kohen). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1886 (secondo il calendario ebraico, 27 Adar 5646)
David Gianfranco Di Segni
da David [...] in un momento di grandi trasformazioni, sia perché portò una ventata di efficienza e di iniziativa che rinforzò nettamente i timidi segnali di ripresa in atto dall’inizio del secolo nella vita della comunità» e che «Sacerdoti fu una vera colonna ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , a cura di H. Conrad-T. v. d. Lieck-Buyken-W. Wagner, Köln 1973.
Tra i numerosissimi studi su F. II si segnalano i seguenti titoli: E. Winkelmann, Philippvon Schwaben undotto IV. von Braunschweig, I-II, Leipzig 1873-1878 (ristampa 1963); Id., Kaiser ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] -balcanica (satellizzazione dell'Albania, nonché sostegno al revisionismo ungherese e ai separatismi macedone e croato), né i segnali distensivi lanciati alla Germania. Decise, allora, di mutare atteggiamento nei confronti della Società delle Nazioni ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] a Roma, dove morì, ancora nel pieno delle forze, il 2 genn. 1877.
Oltre alle opere già citate si segnalano: Dori Vincenzo. Trattenimenti sui principali fenomeni del cielo ad istruzione dei fanciulli e del popolo (Pisa 1842), Principi di algebra ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...