TOMBARI, Fabio
Lucilla Lijoi
TOMBARI, Fabio. – Nacque a Fano il 21 dicembre 1899 da Riccardo, barbiere, e da Augusta Felicetti, casalinga.
All’età di 17 anni lasciò Fano per partecipare alla prima guerra [...] presentazione di A. Trifogli, Ancona 1982; G. De Santi, Miti e ideologia di F. T., in Studi urbinati, LXI (1988), pp. 387-397; I segnali della natura. Una giornata di studi su F. T., a cura di M. Ferri, Fano 1989; I libri di F. T., a cura di M. Ferri ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] e al paesaggio agreste, cogliendo nella bellezza i segni della fragilità delle cose.
Cominciò allora ad avvertire i primi segnali di ansia per la propria salute, che sentiva minacciata dalla tubercolosi assai diffusa. Ne fu colpito un cugino, Nanni ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] e funzione alla mobilitazione dei lavoratori: così lo sciopero, proclamato il precedente 27 settembre in risposta ai segnali di imminente inizio delle operazioni militari, non aveva avuto rilevanti adesioni e non aveva creato alcuna difficoltà al ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato, per la recente scomparsa di alcuni protagonisti ed i segnali sempre più vivi e frequenti della prossima invasione francese. Contro questo imminente pericolo, durante gli ultimi mesi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] e l'impassibilità stoica di fronte al dolore, e l'idea della comunicazione della sofferenza come legittima fonte di sollievo. È da segnalare (in un altro ms. del fondo romano, S. Francesca Romana, 6, c. 262v), il confronto delle Pittime con uno degli ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] di Berlino e l’affresco con la Cattura nell’orto per la cappella Massa in S. Francesco.
I primi segnali del linguaggio postclassico di Giulio Romano, ormai trasferito a Mantova, si ravvisano nella Madonna del parto con il committente Lionello ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] saggi consigli di non sperperare denaro in spese superflue. Tra i tanti doni e concessioni che volle riservare al L. si segnalano la conferma delle esenzioni di famiglia risalenti al 1467, la concessione dei dazi di Olgiate e, il 12 luglio 1497, la ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] di "credere nella efficacia sociale della Chiesa", come il F. aveva titolato un paragrafo della sua prima lettera pastorale.
Segnali emblematici di un mutamento di linea nei confronti dell'azione politica di La Pira giunsero nel 1961, quando quest ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] di Sapri nel carcere di Favignana; tenne alta l’attenzione sui segnali delle possibili ingerenze straniere sullo spirito pubblico dell’isola, intensificando le segnalazioni sui consoli degli altri Paesi, sui comportamenti degli equipaggi delle navi ...
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NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] conservata all’Ermitage (Kustodieva, 1979).
Il polittico presenta, accanto a elementi della tradizione duccesca, forti segnali di interesse lorenzettiano che si esprimono soprattutto nella sostanza corporea e pienezza plastica delle figure, nel ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...