MUSE
MUSE 〈miùs〉 [ELT] Denomin. ingl. di un sistema televisivo elaborato in Giappone per ridurre l'occupazione di banda dei segnali: v. televisione: VI 100 e. ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri Eteroneuri. Hanno grandi dimensioni (cm 6-10 di apertura alare) e disegni vistosi e colorati, segnali per i predatori della loro incommestibilità (➔ mimetismo); le larve [...] infatti si nutrono di piante (specialmente Asclepiadacee) ricche di lattici velenosi che conservano anche nello stadio adulto. La specie più nota è la monarca (Danaus plexippus; v. fig.), migratrice stagionale ...
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voce
vóce [Der. del lat. vox vocis] [FME] L'insieme dei suoni generati a livello laringeo: v. fonazione. ◆ [ELT] Codifica della v.: segnali vocali, elaborazione dei: V 118 f. ◆ [ELT] Riconoscimento automatico [...] e sintesi della v.: v. segnali vocali, elaborazione dei: V 124 e, 122 c. ...
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CL
CL 〈ci-èlle〉 [ELT] Sigla, da catodo e luminescenza, con cui nella microscopia elettronica a scansione sono indicati i segnali derivanti dalla catodoluminescenza eccitata dal fascio elettronico esplorante: [...] v. microscopia elettronica e ionica: III 848 e ...
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preselettore
preselettóre [agg. (f. -trice) e s.m. Comp. di pre- e selettore] [ELT] Generic., dispositivo con cui si effettua la preselezione (←) di segnali. In partic.: (a) organo delle centrali telefoniche [...] stadio di un radioricevitore e al quale fa capo l'antenna ricevente, avente il compito di selezionare, tra i tanti segnali radio captati da quest'ultima, quello che ha la frequenza desiderata e di avviarlo al successivo convertitore di frequenza, e ...
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intracellulare
intracellulare [agg. Comp. di intra- e cellulare] [BFS] Che ha luogo tra cellule o nello spazio tra cellule. ◆ [BFS] Segnali i.: quelli che si scambiano tra loro le cellule, sotto forma [...] di speciali composti chimici: v. organi di senso: IV 315 e ...
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Adaptive Delta Modulation (ADM)
Adaptive Delta Modulation (ADM) 〈adàptiv dèlta modiulèsŠon〉 [ELT] Denomin. ingl. "modulazione delta adattativa" di una tecnica di codificazione di segnali vocali: v. segnali [...] vocali, elaborazione dei: V 120 e ...
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La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] apparato del proiettore, si trasformano in suoni (v. fig.).
All’epoca del cinema muto la musica esisteva solo come accompagnamento realizzato estemporaneamente nelle sale cinematografiche da un singolo ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] luce da parte di onde acustiche: v. modulazione della luce: IV 80 a. ◆ [ELT] M. a impulsi codificati (sigla PCM): v. modulazione di segnali: IV 81 c. ◆ [ELT] M. analogica: lo stesso, a seconda dei casi, di m. d'ampiezza, di frequenza o di fase, in ...
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chopper
chopper 〈cŠòpëë〉 [s.ingl., Der. di to chop "tagliuzzare", usato in it. come s.m. invar.] [ELT] Interruttore periodico di segnali (elettrici, ottici, sonori, ecc.), per il quale è stato proposto, [...] da un motore elettrico; il fascio in uscita dal disco risulta così interrotto periodicamente e il relativo segnale elettrico, ottenuto mediante un fotorivelatore, può essere convenientemente amplificato da un amplificatore accordato sulla frequenza d ...
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segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...