Simbolo dello jansky, unità di misura dell’intensità energetica specifica (cioè riferita a un intervallo unitario di frequenza) dei segnali radioastronomici, pari a 10–26 W/(m2∙Hz). Prende nome da K. [...] Jansky ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] sensibilmente continuo in un ampio intervallo di frequenze, e di r. colorato se lo spettro è a righe.
Il rapporto segnale-rumore
Tale parametro, anche detto SNR (signal to noise ratio), caratterizza in maniera quantitativa il r. del sistema in esame ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] da una cella a un'altra. Ma tutto ciò è ora tecnicamente possibile con l'uso di elaboratori di comando e della segnalazione a messaggi fra gli elaboratori stessi. Il successo delle nuove soluzioni via radio è grandissimo: per es. in Italia nel 1994 ...
Leggi Tutto
wave noise
wave noise 〈uéiv nòis〉 [ASF] Locuz. ingl. "rumore ondulatorio" per indicare la componente fluttuante del rumore dei segnali stellari: v. interferometria stellare: III 280 e. ...
Leggi Tutto
Dispositivo usato per migliorare le prestazioni dei convertitori analogico-digitali, impiegati nei sistemi numerici di elaborazione o trasmissione dei segnali. Si rende necessario a causa dell’effetto [...] dell’aliasing (➔), che si presenta ogni volta che un segnale analogico viene campionato allo scopo di ottenere un segnale digitale. Per limitare tali effetti si usa in genere un filtro analogico passa-basso (detto filtro a.), che attenua tutte le ...
Leggi Tutto
Nella tecnica delle comunicazioni e dei sistemi di elaborazione, sigla di digital signal processing, con cui si indica un insieme di metodi e di algoritmi per il processamento di segnali rappresentati [...] in forma numerica. Per poter processare un segnale analogico con metodi di DSP è necessario applicare preliminarmente le operazioni di campionamento e di quantizzazione, per mezzo di un convertitore analogico-digitale. Esempi tipici di DSP sono la ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] modello di morte si è sviluppato un concetto del tutto nuovo del neurone. Quest'ultimo infatti vive e funziona finché i segnali che riceve dall'ambiente, cioè da altri neuroni, dalle cellule gliali e, nel caso di neuroni del SNP, anche dagli altri ...
Leggi Tutto
RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] 1982; T.Y. Young, K.S. Fu, Handbook of pattern recognition and image processing, ivi 1986.
Riconoscimento di segnali vocali. - Il segnale vocale. - La voce appartiene alla categoria dei fenomeni fisici noti come suoni e studiati da quella parte della ...
Leggi Tutto
omeostasi, controllo nervoso della
Maria Spolidoro
Per omeostasi intendiamo l’insieme dei processi dinamici che consentono agli organismi viventi di mantenere un ambiente interno costante. «Abbiamo [...] da molti altri fattori. In partic., nell’uomo, le abitudini apprese con l’esperienza e i gusti soggettivi possono annullare i segnali a feedback: scegliamo, per es., di non mangiare piuttosto che assumere un cibo che non ci piace, oppure possiamo ...
Leggi Tutto
marcatempo
marcatèmpo [Comp. di marca(tore) "che imprime marche" e tempo] [MTR] Dispositivo che, in strumenti registratori, serve a imprimere sulla registrazione segnali di riferimento in corrispondenza [...] a essi; nei registratori non elettrici sono attuati vari artifici: per es., in registratori fotografici i predetti segnali di tempo sono applicati a un piccolo elettromagnete che, interponendo uno schermo, intercetta per un momento il pennello ...
Leggi Tutto
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...
segnalare
v. tr. [der. di segnale; nel sign. 2, sul modello del fr. signaler]. – 1. a. Comunicare, avvertire per mezzo di segnali: s. con avvisi la chiusura della strada; la sirena dell’allarme segnala i tentativi di furto; la spia luminosa...