Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] seguita variando i tempi di ritardo tra i due impulsi. Nel grafico qui riportato viene mostrata l’evoluzione temporale del segnale LIF in funzione del ritardo dell’impulso di sonda rispetto a quello di pompaggio, per un processo di decomposizione di ...
Leggi Tutto
Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] condizione nella quale il reale si integra con il virtuale, creando un melting pot esperienziale completamente nuovo. I primi timidi segnali sono sotto gli occhi di tutti, ma il risultato di questa dialettica è ancora da esplorare. Virtuale non vuol ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] , gli esecutori coperti di maschera e armati si ripartiscono in due schiere, di cui una s'avanza contro l'altra al segnale convenuto e al suono del tam-tam o di altro strumento. Imponenti sono i corrobori australiani. Qualche volta il nemico è ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] o di altre privazioni sessuali. Nella sua seconda teoria dell'angoscia egli interpretò questo fenomeno psicologico come un segnale di pericolo. Il pericolo si evidenzia nella consapevolezza che un bisogno istintuale non verrà soddisfatto. Nei primi ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di Dio.
Quando, il 6 luglio 1415, Giovanni Hus fu bruciato sul rogo a Costanza, il suo martirio fu il segnale di un'immensa insurrezione. Un predicatore discepolo di Giovanni Hus, Giovanni Zeliv, muovendo nelle sue prediche dall'Apocalisse di san ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] protoni, particelle del nucleo degli atomi. Il perfezionamento continuo di questa tecnica con le variazioni di segnale permette di ricostruire immagini sempre più dettagliate di particolari anatomici, le cui modificazioni consentono di rivelare con ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di scrittori italiani e stranieri, che nel riprendere in vario modo la lezione del Roveretano diedero un segnale non trascurabile di anticonformismo all’interno della Chiesa e della cultura cattolica del tempo, ormai egemonizzate dagli intransigenti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] con la città di Napoli per l'allestimento della stazione zoologica. In Italia il progetto era visto anche come un segnale della modernizzazione dello Stato nazionale di recente formazione e, di conseguenza, si pensò di far sorgere la stazione in un ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] e della Restaurazione, dapprima tra élites intellettuali e politiche circoscritte e poi a livello di massa. Più esattamente, fu il segnale e al tempo stesso il motore di una nuova e più profonda consapevolezza, di una inedita e radicale volontà di ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] la capacità finanziaria di condurre una vita oziosa. Da qui una serie di comportamenti sociali e di spesa tutti volti a segnalare la prerogativa di poter fare a meno del lavoro manuale per il proprio sostentamento. Le spese di lusso diventano, nel ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...