istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] animali della stessa specie ‒ per esempio i lupi ‒ esistano rituali secondo i quali se il più debole si arrende con un segnale di sottomissione (mostra la gola), l'altro si blocca e lo risparmia: per 'istinto' non può più ucciderlo. Per contro, altre ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] attraverso l'esame dei suoi singoli elementi e delle loro interrelazioni, allo scopo di renderlo più razionale ed efficiente (v. segnali, analisi dei); (b) in partic., nell'informatica, l'a. di un sistema è compiuta per affidarne l'elaborazione a un ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] detta d. ciascuna delle piastre di metallo di diametro variabile che sono inserite nella sbarra per formare il bilanciere.
Tecnica
Segnale ferroviario (ora sostituito da tipi più moderni), costituito da un d. di lamiera situato in cima a un sostegno ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] inadeguate, condizioni precoci di deprivazione ecc.); ne segue, sul piano della teoria della tecnica psicoanalitica, un approccio che tratta l’a. come non necessariamente distruttiva, ma come un segnale da saper cogliere e rimodulare nella terapia. ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] sono in grado di distinguere gli stimoli canori che percepiscono più forti, come rivelato dalla loro tendenza a emettere più segnali di richiesta di cure parentali in risposta al play-back del canto (Nelson e Marler, 1993). La reattività innata verso ...
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Enzo Gentile
Sempreverdi alla ribalta, dai Pink Floyd a Vecchioni
La scena musicale che in Italia si offre agli osservatori, dai consumatori più attenti ai semplici curiosi, riproduce in parte vizi e [...] il concorso di soluzioni visuali assolutamente impareggiabili che ha di fatto acuito il rimpianto per una band silente da troppo tempo.
Un segnale che l’artista inglese deve aver colto, se è vero che il 12 maggio, nella data londinese, ha invitato a ...
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Tecnica di rappresentazione di un messaggio in una forma tale che l’informazione in esso contenuta possa essere recepita solo dal destinatario; ciò si può ottenere con due diversi metodi: celando l’esistenza [...] (per es., fotoni polarizzati), in modo tale che ogni tentativo di spiare il canale causi un’alterazione osservabile del segnale. Sistemi crittografici di questo tipo sono ancora in fase di studio e di sperimentazione al fine di poter comunicare in ...
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Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] dalla Rai sono: la Rai Way (costituita nel 2000 per la gestione degli impianti di diffusione e distribuzione del segnale dei canali radiofonici, televisivi e satellitari della Rai); la Rai Cinema (costituita nel 1999 per l’acquisizione, in Italia ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] una martellante propaganda in difesa della sacralità della famiglia – e il sorgere di una emittenza libera e privata furono i segnali che anticiparono la fine di un’era, sancita formalmente dall’entrata in vigore della legge di riforma Rai del 1975 ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] opinione pesa, e quanto pesa. Perché si può ben ritenere che l'inizio della fine della guerra del Vietnam risale a quel segnale.
7. Propaganda e pubblicità
Se non lo si è già implicitamente capito, occorre dirlo subito: il quadro di cui sopra, che è ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...