FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] e lusinghiero titolo di protettore di Francia presso la S. Sede, concesso da Luigi XIV nel tentativo di dare un segnale di grazioso favore. Ma, attorno al 1690, l'Impero ritornava a essere una presenza minacciosa con una Lombardia rigurgitante di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] onte, gli insulti, le ignominie, le abbiezioni che soffrimmo e che soffriamo". Il terzo appello, del luglio, fu il segnale dell'insurrezione, rivolto al popolo e all'esercito "Perché s'uniscano ai ribelli per abbattere il privilegio, insorgendo tutti ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] -Germain. Il "massacre de Vassy" sta in rapporto causale indiretto con l'editto di Saint-Germain. L'eccidio dette il segnale per lo scoppio della guerra civile, inferendo un colpo mortale alla politica di pacificazione della reggente.
C. in un primo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e Filiberta tornò in Francia.
L'adesione di L. X alla potenza francese, benché limitata all'ambito parentale, fu il segnale della fine per il debole duca di Milano, Massimiliano Sforza, sostenuto da una coalizione a cui il Papato comunque partecipava ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Marino, a sud di Roma, e resistette agli assalti di Enrico.
Dall'estate del 1267 furono lanciati i primi segnali ai ghibellini, i quali erano incalzati dalla presenza di Carlo d'Angiò in Toscana. Su proposta del vicario Guido da Montefeltro ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] . Pur impegnato da questi eventi, il governo della Repubblica si preparava a portare l'attacco a fondo contro Genova. Il segnale della guerra fu dato dalla cattura di alcune navi veneziane da parte dei Genovesi a Caffa.
Nell'agosto 1350 venne decisa ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sempre più critica G. XII nominò altri nove cardinali nel settembre del 1408, ma la cosa risultò un nuovo segnale di debolezza piuttosto che di maggiore forza.
Intanto le insoddisfazioni dei prelati delle due obbedienze si combinavano in un impegno ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] da Innocenzo IV ma neanche all'insaputa di questo - di riconquistare con la forza lo Stato della Chiesa, dando il segnale con la liberazione della città di Viterbo.
Nonostante un primo rovescio, causato da tradimento, il C., in virtù dei poteri ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] l'amministrazione della giustizia, ed il Consiglio degli anziani, ma col 1276 si aggiunse la figura dell'Abbas populi, come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
Dopo la pace con Carlo, ad opporsi al governo rimasero ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Girolamo Riario -, si porta a "baciare i piedi a Sua Santità". Nessuno che lo riceva degnamente. Un eloquente segnale di freddezza ad anticipo del raggelante atteggiamento papale in tutte le poche e sbrigative udienze concessegli. Cinque in tutto ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...