La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] fascio supera un certo valore critico (500 mW/cm2) e, facendo diminuire l'intensità, a 400 mW/cm2 ritorna opaco, segnalando in questo modo una forma di isteresi ottica. Gli stessi autori eseguiranno un esperimento analogo nel 1977 con un materiale ...
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interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] del complesso maggior d’istocompatibilità (MHC, Major histocompatibility complex), sia di Classe I che II, è già un segnale sufficiente per indurre la sintesi e il rilascio di IL-2, particolarmente se, contemporaneamente, si attivano meccanismi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] a tale proposito sono state avanzate varie spiegazioni di tipo modellistico.
Descritto il ruolo del gene Rho nella trasduzione del segnale mediata dal gene Ras. Michael F. Olson, dell'Institute of Cancer Research di Londra, dimostra che, quando Rho è ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] dei loro dendriti. Come per la maggior parte degli altri neuroni, quando vengono attivati, generano potenziali d'azione, cioè i segnali elettrochimici di breve durata (circa 2 ms) con i quali i neuroni comunicano l'uno con l'altro. È sufficiente ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] , o che hanno comportamenti personali analoghi. Quando la malattia ha un'origine biologica e minaccia tutta la popolazione, questo segnale è facilmente percepito e diffuso. Ma quando la malattia ha un'origine antropogena, per esempio è conseguenza di ...
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Fisica
Strumento di misurazione, atto a effettuare l’analisi armonica di una grandezza periodica ( a. armonico). È costituito generalmente da uno strumento elettrico, che effettua l’analisi armonica di [...] polarizzazione.
A. di spettro A. armonico di tipo elettronico che permette la presentazione dello spettro di frequenza di un segnale su uno schermo oscillografico.
A. di stati logici (o a. logico o digitale) Strumento elettronico di misurazione, atto ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] , in modo da collegarla con la nuova ipotesi strutturale, che vede nell'Io la sede dell'angoscia e il produttore di segnali.
Le due teorie, o le due diverse ottiche, si possono sintetizzare come segue.
a) Per la prima (Freud 1895), l'angoscia nasce ...
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anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] maligne senza portare conseguenze su quelle sane. Ciò è stato reso possibile dalla ricerca oncologica sulla trasduzione del segnale intracellulare, impiegata per la diagnosi, la prognosi e la terapia mirata all’inibizione di funzioni necessarie alla ...
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Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] è assente o deficitaria e ciò comporta alti livelli di RAS-GTP con conseguente attivazione della via di trasduzione del segnale per la proliferazione cellulare. NF1 è un gene oncosoppressore. La NF2 ha frequenza minore rispetto alla NF1 (1/40.000 ...
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Disciplina biomedica integrata che studia le relazioni esistenti tra comportamento, risposta neuroendocrina agli stimoli dell’ambiente esterno o provenienti dallo stesso organismo, e attivazione del sistema [...] lo scambio di informazioni che vari organi hanno con il sistema immunitario. Per consentire un flusso coerente di segnali l’organismo ha elaborato messaggeri che collegano il sistema nervoso al sistema endocrino, il sistema immunitario alla catena ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...