termoconvertitore
termoconvertitóre [Comp. di termo- e convertitore] [FTC] [TRM] Dispositivo per convertire energia termica in energia di altro tipo, o viceversa. ◆ [ELT] T. elettrico: (a) dispositivo [...] che converte energia termica in energia elettrica (per es., una pila termoelettrica); (b) trasduttore termoelettrico, che fornisce cioè un segnale elettrico in seguito a uno stimolo termico (per es., una coppia termoelettrica). ...
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Tecnica impiegata in elettronica per misurazioni di frequenze molto elevate (fino a centinaia di megahertz) tramite contatori digitali, quando le frequenze stesse sono oltre il limite superiore del campo [...] operativo proprio del contatore. È attuato con l’inserzione di circuiti divisori decadici, che riducono la frequenza del segnale entro valori compatibili con il sistema di conteggio. ...
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attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] tensione che determina, corrispondenti alla dissipazione di energia nel resistore, riduce sia l'intensità, sia la tensione del segnale in uscita. Peraltro, un requisito spesso richiesto agli a. è che la loro inserzione non faccia variare l'impedenza ...
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preamplificatore
preamplificatóre [Comp. di pre- e amplificatore] [ELT] Amplificatore a basso rumore che viene inserito tra una sorgente di segnali di piccola intensità (antenna ricevente, rivelatori, [...] , ecc.) e la linea di connessione al dispositivo principale di amplificazione ed elaborazione, allo scopo di aumentare il rapporto segnale-rumore nella linea: per es., per i p. di rivelatori nucleari e nella trasmissione ottica, v. amplificazione di ...
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frequenzimetro
frequenzìmetro [Comp. di frequenza e -metro] [MTR] [ELT] Strumento per misurare la frequenza di un fenomeno periodico o pseudoperiodico. Nel passato si sono usati strumenti, di vario tipo, [...] (per es., sirene regolabili per la frequenza di suoni puri); attualmente, si usa in genere ricavare, mediante un adatto trasduttore, un segnale elettrico periodico dal sistema oscillante o vibrante o intermittente e misurare poi la frequenza di tale ...
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magnetoelettrico
magnetoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di magneto- e elettrico] [LSF] (a) Generic., di fenomeno, dispositivo, ecc., in cui sono in gioco grandezze sia elettriche che magnetiche, sinon. [...] quindi di elettromagnetico. (b) Specific., di dispositivo che attua la trasduzione di una grandezza magnetica in un segnale elettrico, quale la spirale di Lenard o un magnetoresistore o uno SQUID. ◆ [FTC] [EMG] Di macchina dinamoelettrica (in genere ...
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televisore
televisóre [Der. dell'ingl. televisor, comp. di tele- "tele" e visor "visore"] [ELT] L'apparecchio ricevente di un sistema televisivo (v. televisione: VI 96 b). È costituito schematicamente [...] via cavo, oppure un'antenna e un radioricevitore nel caso di sistemi radiotelevisivi), e da un apparato che riceve e amplifica il segnale audio, applicandolo poi all'altoparlante. Esistono t. in bianco e nero e t. a colori; t. da 26, 20, 9 pollici ...
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cursore
cursóre [Der. del lat. cursor -oris, dal part. pass. cursus di currere "correre"] [LSF] Parte mobile di vari dispositivi, quali strumenti di misura (per es., un tipo di calibro), potenziometri, [...] ecc. e, per analogia, di particolari enti geometrici. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, segnale luminoso mobile che, avanzando automaticamente di uno spazio in avanti sulla linea di scrittura (e passando, al termine di questa, ...
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cascode
cascode 〈keskóud〉 [s.ingl., comp. di casc(ade) e (tri)ode(s) "triodi in cascata", usato in Italia come s.m.] [ELT] Amplificatore inizialmente (1950) costituito (v. fig.) da due triodi in serie, [...] rumore maggiore di quello di un triodo. Tale circuito fu realizzato ed estesamente usato per ottenere amplificatori a basso rumore per segnali di relativ. alta frequenza (sino a centinaia di MHz), ed è stato adattato, in vari modi, a transistori: v ...
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videoproiettore
videoproiettóre [Comp. di video- e proiettore] [ELT] Apparecchio per proiettare immagini televisive su uno schermo di grandi dimensioni (lati di parecchi metri), esterno all'apparecchio [...] tre sistemi optoelettronici di grande luminosità, uno per ognuno dei tre colori primari della sintesi cromatica, pilotati dal segnale video opportunamente elaborato e i cui fasci vanno a sintetizzarsi nel singolo elemento dell'immagine a colori che ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...