comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] per tutte le attività lavorative. In effetti, già con il GSMe ancor più con il GPRS e l’UMTS si può aggiungere al segnale vocale l’invio di dati, di immagini a colori fisse e in movimento e il collegamento alla rete Internet. Queste comunicazioni si ...
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Multimedialità
Andrea Di Salvo
Intreccio e sintesi di molti media differenti
Nell’acquisizione e nella trasmissione delle conoscenze attraverso i diversi mezzi tecnici di comunicazione, si afferma sempre [...] con la digitalizzazione: tramite cioè la riduzione a due soli simboli (0 e 1 del codice binario) di tutti i segnali provenienti dai differenti media. In tal modo essi possono essere non più soltanto accostati e sommati, ma miscelati tra loro tanto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] e Roberto Fontolan, i due autori dell’inchiesta.
Indipendentemente dal seguito della vicenda, il caso suona come l’ennesimo segnale di diffidenza nei confronti di un universo ‘cattolico-democratico’ ormai ritenuto poco in linea con le nuove tendenze ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] di informazioni fra due o più persone attraverso il linguaggio parlato (nei suoi aspetti verbali e non verbali) e attraverso i segnali non verbali che, inviati per mezzo di movimenti del corpo o di parti di esso, vengono ricevuti mediante il canale ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] , e una volta siglato, negli undici primi mesi di vita del giornale, dall'ottobre 1913 al settembre 1914, quando fu segnalato un cambio di direzione.
Con lo scoppio della Grande Guerra il G. si arruolò volontario in fanteria, combattendo col grado di ...
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Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] dei predatori un falso stimolo alimentare e distolgono l’attenzione dalla vera preda (fagomimetismo), e la tirosinasi, che ha un effetto citotossico. L’i. potrebbe avere infine la funzione di segnale chimico di allarme, diretto ai cospecifici. ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] grandi", replica il fondatore de la Repubblica a coloro che esprimono stupore e contrarietà per la decisione di vendere.
Il primo segnale dell'operazione è l'accordo per fondere in un'unica società i quotidiani locali dei due gruppi: in tutto sono 12 ...
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Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] dalla Rai sono: la Rai Way (costituita nel 2000 per la gestione degli impianti di diffusione e distribuzione del segnale dei canali radiofonici, televisivi e satellitari della Rai); la Rai Cinema (costituita nel 1999 per l’acquisizione, in Italia ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] opinione pesa, e quanto pesa. Perché si può ben ritenere che l'inizio della fine della guerra del Vietnam risale a quel segnale.
7. Propaganda e pubblicità
Se non lo si è già implicitamente capito, occorre dirlo subito: il quadro di cui sopra, che è ...
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Bill Grueskin
Un ‘Times’ non fa primavera
Il successo dell’edizione digitale del New York Times non deve illudere gli editori: gli abbonamenti on-line in termini di entrate sono una goccia nel mare. [...] versioni a basso costo, con un accesso più limitato. Inoltre, è possibile osservare nei recenti guadagni del Times un altro segnale preoccupante per gli editori. Il Boston Globe, che la società del Times ha ceduto in agosto, aveva solo 39.000 ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...