JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] presso l'Archivio musicale della Basilica di S. Petronio (J.I.6) come Concerto… a quatro / 1694, e ciò è chiaro segnale dell'accezione ambivalente con la quale l'autore utilizza i termini "sonata" e "concerto".
Richiama la struttura dell'op. 1 la ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] Giuliano non avrebbe partecipato al pranzo, i cospiratori decisero di agire in Duomo. Quando l’officiante prese la comunione, segnale convenuto per dare avvio all’azione, Bandini, Francesco de’ Pazzi e altri accerchiarono Giuliano e lo pugnalarono al ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] la sospensione d'ufficio della convertibilità della moneta. Con questo provvedimento si offrì comunque un chiaro segnale ai mercati internazionali della migliorata situazione dell'economia italiana, che conobbe una fase di relativa espansione ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] fobica. Questo approccio trova spiegazione nell'ambito del contesto teorico che considera la fobia un sintomo, un segnale dell'esistenza di conflitti profondi e pertanto non trattabile direttamente nella sua manifestazione sintomatica. Anzi, l ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] ma, giocando con il suo cognome, alla Madonna di Loreto. Il tentativo di apertura verso il repertorio sacro è forse un segnale della definitiva crisi con le scene veneziane. Certo è che per alcuni anni non si hanno più altre notizie di lui; forse ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] Nel patrimonio del fiorente monastero salernitano confluirono numerosissime donazioni di privati di ogni condizione sociale. Un segnale questo certamente non insolito, ma significativo, che la storiografia attuale ha in più occasioni sottolineato: le ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] sue terre in Puglia e lì attendere dai baroni, che si sarebbero riuniti a Roma attorno al principe di Salerno, un segnale, che avrebbe dato di nuovo il via all'insurrezione contro il re. La mancanza di tempestività e di determinazione gli impedirono ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] 940 a Matera.
Quando L. morì a Benevento, il 10 apr. 943, portava ancora il titolo greco di antipatos, chiaro segnale della formale sottomissione all'imperatore.
Gli succedettero al trono i figli Atenolfo (III) e Landolfo (II), associati al potere ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nel complesso arrischiate. Di tal genere era la nomina a prefetto del F., la cui genesi è da ricondurre a una segnalazione del commissario straordinario nel dipartimento dell'Alto Po, G. Bernardoni, che lo aveva indicato il 22 apr. 1802 al ministro ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] aprile 1658 e a succedergli fu eletto proprio Pesaro, il 9 dello stesso mese. La sua elezione era evidentemente un segnale politico: il governo veneto decideva di appoggiare la prosecuzione di una guerra che a molti appariva già persa. Il nuovo doge ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...