Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] della fase tende a perdersi e viene recuperata dal terzo impulso. Come in un normale effetto di eco l'intensità del segnale è proporzionale al ritardo tra il terzo impulso e la coppia di impulsi di eccitazione e decade con il tempo naturale di ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] quattro classi principali: trasporto dell'ossigeno, reazioni di trasferimento elettronico, catalisi di reazioni di ossidoriduzione, funzione segnale. I trasportatori di ossigeno sono la mioglobina e l'emoglobina, che sono state descritte nella parte ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] : fr. le devoir, le pouvoir;
(b) siccome questa risorsa discende dagli usi nominali dell’infinito latino, è un ulteriore segnale del carattere conservativo dell’italiano entro la famiglia romanza.
6.2.3 Il passivo. Come tutte le lingue romanze, l ...
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visualizzatore
visualizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di visualizzare "rendere visibile", da visuale (←)] [LSF] Dispositivo elettronico per rendere visibile qualcosa, in modo particolare informazioni [...] e molto vicini, in due serie ortogonali tra loro; i singoli fili fanno capo a un circuito elettronico comandato dal segnale da visualizzare; si formano minuscole scariche luminescenti in corrispondenza dell'incrocio di ogni coppia di fili, uno di una ...
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entropia della sorgente
Mauro Cappelli
Denotata con il simbolo H(X), rappresenta la quantità media di informazione associata a una sorgente discreta che genera N simboli indipendenti Xι con probabilità [...] logaritmo si intende in base 2 per sorgenti binarie (in tal caso H si misura in bit). Se la sorgente emette segnali continui, con una distribuzione di probabilità p(x), per il calcolo dell’entropia della sorgente occorre sostituire la sommatoria con ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di un dispositivo elettronico, è l’intervallo di t. dopo il quale, in corrispondenza all’applicazione di un segnale a gradino, lo scostamento dal valore di regime del segnale di uscita è inferiore a una quantità prefissata. Il t. di salita e il t. di ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] fino a 200-300 m. Il primo ha un periodo di circa 250 milioni d'anni: è stato ipotizzato che questo sia il segnale legato al tempo in cui il nostro Sistema solare compie una rivoluzione attorno al nucleo della nostra Galassia. Il secondo ordine, di ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] po' più nel dettaglio. I neuroni possono operare a diverse velocità e quando lo fanno inviano, attraverso le sinapsi, segnali ad altri neuroni che possono essere sia eccitatori (amplificando l'azione del neurone di partenza) sia inibitori (tendendo a ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] di separazione e lontananza, che può voler dire disaccordo tra le famiglie, o a un segnale di congiunzione, che può invece voler dire accordo. Ciò che vale nel campo è a chi si sta vicino e in che modo gli si sta vicino; ma è altrettanto importante ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] del sistema nervoso vegetativo (vago, simpatico). Attualmente è noto che gli stimoli sono costituiti da molecole-segnale (provenienti da tessuti differenti) e da impulsi in fibre del sistema nervoso vegetativo con differenti mediatori (adrenergiche ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...