CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] .
Il papa si adirò contro Stefano Colonna per questi eccessi ed egli dovette rifugiarsi a Palestrina, dando così il segnale di quella aperta opposizione armata che caratterizzò i primi anni del pontificato di Eugenio IV; comunque, da questo momento ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] - particolarmente avvertita dal maresciallo J.-J.-F.-K. Radetzky, governatore generale del Lombardo Veneto - di inviare un forte segnale deterrente alla cospirazione, dall'altro e più ancora con la preoccupazione che, come il G., altri elementi del ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] ma anche contro i cinesi convertiti al cristianesimo, la regione dello Shansi conobbe episodi di particolare ferocia. Al primo segnale della strage dei cristiani, cominciata la sera del 27 giugno 1900 con l'incendio delle case dei protestanti, mentre ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] rimane immobile al suo posto; il vescovo allora si dirige verso lei, consegnandole la palma. Il gesto poteva essere un segnale convenuto tra C., il vescovo e Francesco, anche se l'agiografo lo interpreta per un segno premonitore dei privilegi di cui ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] VII da parte di G., che sottoscrisse per primo il documento. In realtà, più che di rottura è lecito parlare di un segnale di allontanamento: una bolla più tarda, del 1083, attesta il permanere della lealtà di G. a Gregorio VII.
G. dovette passare ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] allontanato da Roma su ordine del Platina al fine di evitare il contagio nell'epidemia di peste che aveva colpito la città: segnale questo di una partecipazione attenta alla sorte del G. da parte del Platina, che si ripeté nel corso del 1480, quando ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] in quello aquileiese si preoccupò di dotare con beni fondiari le canoniche di Cividale, rafforzandole e dando un segnale di natura prettamente religiosa, giacché ai canonici cividalesi spettava il controllo di un gran numero di chiese curate nella ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] della cappella dedicata alla Madonna, perché "lo scandaloso fanatismo di quella immagine", secondo il vescovo di Pistoia, fu il segnale dell'insorgenza antifrancese del 1799 (de' Ricci, p. 294).
Tra le molte opere del M. si ricordano nel 1781 ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] insieme con altri due coimputati (sett. 1614). Sebbene il generale dei teatini lo invitasse a non mostrarsi troppo zelante – segnale delle pressioni che furono esercitate a favore della De Marco –, ai primi del 1615 lo stesso Parascandolo si recò ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] giorno di Natale.
Il 1° gennaio 1560, su commissione del papa, Ghislieri pronunciò la pubblica assoluzione di Foscarari: fu il segnale che lo stile adottato dall’Inquisizione avrebbe dovuto essere moderato e l’ambito d’azione circoscritto (11 gennaio ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...