GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] culminarono nel 1115 con la consacrazione della nuova chiesa abbaziale a opera di papa Pasquale II - sono l'indubbio segnale che San Vincenzo al Volturno gestiva un patrimonio che garantiva ancora un notevole afflusso di ricchezze. È verosimile, pur ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] ambiente d'alta quota in prossimità della punta Zumstein da dove, piegando verso sud, salì alla sommità della punta del Segnale. G. Farinetti, chierico e futuro personaggio di spicco del Club alpino italiano, e G. Giordani, ambedue nipoti dello G ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] 7 gennaio 1447 tenne un discorso nel pubblico concistoro.
Neppure tre settimane dopo, il 23 febbraio, Eugenio IV moriva. Quale segnale dell’urgenza per la Sede apostolica di completare l’operazione di recupero del mondo tedesco, il 6 marzo 1447 venne ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] da lui perseguita con pari accanimento, era e sarebbe rimasta a lungo la caccia.
Al culmine degli anni della formazione giunse un segnale dell'attenzione con la quale a Roma si seguiva e favoriva la sua ascesa: nell'agosto del 1790 Pio VI in persona ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] fim do seculo XVIII, V, Lisboa 1884. Tra l'immensa congerie di studi su questo o quell'aspetto della legazione sono da segnalare: R.C. Jenkins, The jesuits in China and the legation of cardinal de T., London 1894; G. De Vincentiis, Documenti e titoli ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] a Paolo IV nel 1555, fu consultata nella Biblioteca del Convento di S. Spirito di Roma dal Marini, che ne segnalò anche la lettera di presentazione al cardinale Carlo Carafa nel cod. Barb. lat. 1211, c. 12r della Biblioteca apostolica Vaticana ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] assistendo da vicino alla chiusura dell'esperienza dei preti operai. Proprio attraverso il B., nel gennaio 1960, giunse un segnale di attenzione romana e di disponibilità a ricevere gli ex preti operai in Vaticano, purché vi si recassero in "spirito ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] svolta tra poteri civile e religioso a causa dell'arcivescovo L. Fransoni, condannato ed espulso dallo Stato (1850-62): segnale paradigmatico del dissidio Chiesa-Stato nell'Italia risorgimentale.
Il G. era uomo di cultura ma anche di ferrea rigidezza ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] Società. Fu lui stesso (che, va ricordato, fu sempre suddito del papa sovrano temporale) a richiederla come segnale di non autolimitazione della SGCI entro caduchi confini politici, come ulteriore testimonianza dell'abbandono di qualunque pretesa ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] DCCCC dialecticae morales di Giovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i due sinodi diocesani da lui convocati nel 1488 e nel 1495. Le decisioni assunte in queste due ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...