relè In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione alla circostanza che per suo mezzo una debole corrente inviata in un circuito può determinare [...] da posta stanchi con altri cavalli freschi (secondo il significato originario del fr. relais).
Funzione
I r. consentono di utilizzare un segnale di comando di piccola energia per operare su un circuito a potenza molto più grande. Hanno un campo d ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] deve essere data per scontata. La colocalizzazione del segnale di due fluorofori indica soltanto che due oggetti tipologia in cui al riconoscimento segue la generazione di un segnale rivelabile dall'esterno: una situazione di interesse in ambito ...
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decadico
decàdico [agg. (pl.m. -ci) Der. di decade] Di valori di grandezze che stiano fra loro nel rapporto 10 oppure 1/10, e anche delle grandezze medesime (per es., quelle che limitano le bande di [...] ELT] [INF] Unità d.: unità base di contatori elettronici decimali, che fornisce in uscita un segnale a ogni decimo segnale della serie di segnali in ingresso; realizzata nel passato mediante una serie di quattro multivibratori astabili opportunamente ...
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elevatore
elevatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. elevator -oris "che leva, che innalza", dal part. pass. elevatus di elevare "elevare"; come s.m., der. del-l'ingl. elevator, con la medesima [...] , da un meccanismo a coclea, da un nastro in traslazione od oscillante, ecc. ◆ [ELT] Circuito e. a potenza: dispositivo circuitale il cui segnale d'uscita è una prefissata potenza (tipic. 2, quadratori, o 1/2, estrattori di radice quadrata) del ...
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ripartitore
ripartitóre [agg. (f. -trice) e s.m. "che ripartisce", der. di ripartire (→ ripartito)] [LSF] Dispositivo con cui o in cui si attua una ripartizione. ◆ [ELT] Nei sistemi telefonici, dispositivo [...] di varie caratteristiche (passa-alto, passa-basso e passa-banda), combinati in modo che le componenti armoniche di un segnale complesso applicato al suo ingresso siano ripartite, a seconda della frequenza, su linee d'uscita diverse. R. sono usati ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] contenente i telecomandi e trasla in frequenza la portante, conservando la coerenza di fase. Prima di essere ritrasmesso a terra, il segnale è modulato per la codifica della telemetria e inviato a un amplificatore a stato solido o a un tubo a onde ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] a cavo coassiale, a fibra ottica, a guida d'onda, oppure un radiocollegamento) alla quale è affidata la propagazione di segnali tra un trasmettitore e un ricevitore. ◆ [FNC] Probabilità di t.: in una barriera di potenziale, v. decadimento alfa: II 93 ...
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sintetizzatore
sintetizzatóre [agg. e s. (f. -trice)] [LSF] Denomin. generica di ogni dispositivo per effettuare una sintesi. ◆ [ELT] S. di frequenza: particolare generatore di segnali di frequenza variabile [...] suoni musicali emessi da vari strumenti e di altri suoni (vari tipi di rumori), costituito da un (o più) s. di segnale (v. sopra) provvisto di tutti gli organi di comando occorrenti per selezionare il tipo di strumento (quindi il timbro delle varie ...
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SQUID (Superconducting quantum interference device)
Sergio Pagano
Si tratta di un dispositivo superconduttore capace di misurare campi magnetici e correnti estremamente deboli. Lo SQUID è costituito [...] trasformare piccolissime variazioni di flusso magnetico in un segnale elettrico facilmente registrabile. In tal modo si come sensori magnetici in tutti quei casi in cui i segnali da misurare sono molto piccoli, quali le diagnostiche mediche MCG ...
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campionamento
campionaménto [Atto ed effetto del campionare, cioè del prelevare campioni o del tarare uno strumento] [FTC] Il formare campioni di materiali, per es. per analisi di laboratorio. ◆ [MTR] [...] che viene aperta periodicamente per breve tempo (il periodo si chiama intervallo di c.), per modo che all'uscita il segnale si presenta come una serie periodica d'impulsi, l'ampiezza di ognuno dei quali riproduce il valore della grandezza all'istante ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...