grilletto
grillétto [Der. figurato di grillo] [ELT] Termine con cui si rende l'ingl. trigger che, come questo, si rifà al congegno che aziona un'arma da fuoco portatile per indicare un segnale di azionamento, [...] di comando e simili ...
Leggi Tutto
telepantoscopio
telepantoscòpio [Comp. di tele-, panto- e scopio] [STF] [ELT] Tubo elettronico per riprese televisive usato agli esordi della televisione; era un tubo a raggi catodici a fascio fisso, [...] del quale il segnale video modulava l'intensità, mentre la sintesi dell'immagine era fatta con una ruota (←) di specchi. ...
Leggi Tutto
fibra òttica Guida di luce, per radiazioni nel visibile e nell'infrarosso vicino, costituita da sottili fibre flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell'ordine [...] monomodo (le fibre A e B sono dette anche, in contrapposizione, fibre multimodo).
Proprietà fondamentali
Ai fini della trasmissione di segnali, le proprietà fondamentali che caratterizzano una fibra ottica sono l’attenuazione e la dispersione del ...
Leggi Tutto
Nei calcolatori, sistema hardware o software per generare in corrispondenza di un singolo ingresso una combinazione di uscite (➔ codificatore).
Nella televisione a colori, apparecchiatura per costruire, [...] il disco ruota, i raggi luminosi emessi dai LED, uno per traccia, vanno a colpire i fototransistori, provocando una variazione del segnale di uscita, da alto a basso o viceversa. Se il disco ha n fori in corrispondenza delle tracce, un intero giro ...
Leggi Tutto
Strumento usato nelle indagini relative al degrado delle strutture in calcestruzzo armato (ingl. cover meter). È basato sulla produzione di un campo magnetico a impulsi in prossimità del punto da indagare [...] ritorno perviene allo strumento se nel calcestruzzo esiste una barra d’armatura d’acciaio; l’intensità del segnale è direttamente proporzionale alla dimensione della barra e inversamente proporzionale alla distanza della barra stessa dalla superficie ...
Leggi Tutto
Dispositivo che, applicato a un apparecchio registratore, serve a far apparire sulla registrazione segni di riferimento in corrispondenza a prefissati intervalli di tempo (orologio m.). Il tipo più semplice [...] è costituito da un segnale luminoso acceso mediante la chiusura di un contatto elettrico effettuata da un orologio; in altri tipi tale contatto elettrico aziona un meccanismo cui è collegata una punta scrivente. ...
Leggi Tutto
PWM (Pulse width modulation)
Paolo Tenti
Tipo di modulazione in cui l’informazione è rappresentata dalla durata di ogni impulso ricorrente regolarmente. Tutti i convertitori elettronici di potenza sono [...] (t1) in cui il m>w e basso (0) negli intervalli (t0) in cui m〈w. Se il segnale modulante m è costante, il tempo t1 e il valore medio x− del segnale x(t) nel periodo di modulazione Tm=1/fm risultano proporzionali a m secondo le relazioni:
m t1 m ...
Leggi Tutto
fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] il comportamento dinamico di un sistema lineare a un ingresso e a una uscita, nel senso che da esse si risale alla r. a un segnale qualsiasi. Le r. canoniche più usate sono la r. a gradino (o r. indiciale), la r. all’impulso o r. impulsiva e la r ...
Leggi Tutto
ultradina
ultradina [Comp. di ultra- e -dina di eterodina e simili] [STF] [ELT] Denomin. di uno dei primi circuiti radioriceventi a supereterodina per onde ultracorte, nel quale la conversione di frequenza [...] era effettuata in un solo stadio, per modulazione del segnale dell'oscillatore locale da parte del segnale ricevuto. ...
Leggi Tutto
acustoelettrico
acustoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di acusto- e elettrico] [ACS] [ELT] Di processo o di dispositivi in cui una perturbazione elastica, in partic. sonora, dia luogo a fenomeni elettrici. [...] ◆ [ACS] [ELT] Trasduttore a.: dispositivo che trasforma in un segnale elettrico un segnale acustico a esso applicato, qual è, per es., tipic., un microfono. ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...