rilevabilità Nel linguaggio scientifico e tecnico, proprietà di un dato, di un segnale ecc., di poter essere rilevato e quindi misurato, distinguendolo dal rumore di fondo a esso sovrapposto. ...
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SOS 1
SOS1 〈ès-ó-ès o, all'it., èsse-ò-èsse〉 [segnale telegrafico internazionale di soccorso, interpretato come le iniziali dell'ingl. Save Our Soul "salvate le nostre anime"] [BFS] Sistema SOS: processo [...] di regolazione genica attivato dal danneggiamento da radiazioni: v. radiobiofisica: IV 709 e ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] e il cosiddetto mescolamento a quattro onde. Quest’ultimo viene ottenuto inviando in un mezzo non lineare l’onda segnale e due onde (di pompaggio) molto intense della stessa frequenza di quella incidente, secondo la disposizione schematizzata in fig ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] di riconoscere quali relazioni passino fra tali coordinate. Si supponga per semplicità che l’evento consista nell’emissione di un segnale luminoso dal punto in cui si trovano O e O′ all’istante iniziale (in cui essi sono sovrapposti). Ammesso che ...
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Apparecchio usato per trasformare suoni in tensioni o correnti elettriche variabili (correnti foniche, o anche microfoniche); è di uso corrente nella telefonia, nella tecnica della registrazione dei suoni [...] cui il m. è connesso; e) il rumore di fondo, che è il segnale elettrico generato in assenza di segnale sonoro, dovuto a varie cause; esso determina il limite inferiore dei segnali sonori utilizzabili.
M. a variazione di resistenza
Il tipo di m. più ...
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Fisica
In elettronica, nella tecnica delle telecomunicazioni, in elettroacustica, mancanza di similitudine geometrica tra la forma d’onda di un segnale applicato a un quadripolo (un amplificatore, una [...] da un quadripolo distorcente è il distorsiometro. Per misurazioni accurate si ricorre a dispositivi che eseguono l’analisi armonica del segnale distorto. Invece, per valutare rapidamente la sola d. di non linearità, si ricorre a d. che misurano il ...
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entrata
entrata [Der. di entrare, lat. intrare] [FTC] [ELT] [EMG] Sinon. di ingresso; per es., segnale di e. di un amplificatore, e. del combustibile in un impianto termico, ecc. ◆ [BFS] Lunghezza d'e.: [...] v. biofluidodinamica: I 353 e. ◆ [GFS] Strato d'e.: lo stesso che entry layer (←), che è locuz. più usata ...
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telecomando
telecomando [Comp. di tele- e comando] [LSF] Sistema e dispositivo che consente di trasmettere un segnale di comando a un'apparecchiatura lontana dal punto di comando; a seconda del mezzo [...] di trasmissione si parla di t. a raggi infrarossi, elettrico, idraulico, meccanico, radio, ecc ...
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Sistema di rivelazione a eterodina di radioonde modulate in ampiezza, detto anche sistema a battimento zero, consistente nel far battere il segnale modulato da rivelare con un segnale, generato dall’oscillatore [...] locale (detto anch’esso o.), avente la medesima frequenza della portante del primo; il segnale rivelato è costituito dalle componenti del segnale modulante. Tale sistema, che in radiotecnica ha ceduto il passo ad altri metodi di rivelazione, ha ...
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comando
comando [Der. del lat. commandare "affidare", comp. di cum "con" e mandare] [LSF] Ordine o segnale o, concret., dispositivo per realizzare un'operazione. ◆ [FTC] Organo o dispositivo per controllare [...] il valore di uno o di più parametri che determinano il funzionamento di un apparecchio. Possono essere divisi in tre principali categorie. (a) La prima categoria è quella dei c. manuali, destinati a essere ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...