teleidrometro
teleidròmetro [Comp. di tele- e idrometro] [MTR] [GFS] Indicatore a distanza del livello di un liquido, usato soprattutto in serbatoi e bacini; schematicamente, si compone di un idrometro, [...] sul serbatoio o bacino, e di un adatto indicatore, collegati fra loro mediante un sistema elettrico di trasmissione e ricezione del segnale di misura. Se il dispositivo è provvisto di dispositivi di registrazione, si parla di teleidrografo o anche di ...
Leggi Tutto
scanner
scanner 〈skènë〉 [s.ingl., usato in it. come s.m. Der. di scanning (←)] [LSF] Con il signif. generico di analizzatore "che effettua un'analisi" e qualche signif. specifico. ◆ [ELT] [INF] Dispositivo [...] , le varie parti dell'immagine da analizzare, e da uno o più sensori (solitamente celle fotoelettriche miniaturizzate) che raccolgono il segnale luminoso, riflesso più o meno intensamente dalle diverse aree del-l'immagine, e lo trasformano in un ...
Leggi Tutto
marcatempo
marcatèmpo [Comp. di marca(tore) "che imprime marche" e tempo] [MTR] Dispositivo che, in strumenti registratori, serve a imprimere sulla registrazione segnali di riferimento in corrispondenza [...] a essi; nei registratori non elettrici sono attuati vari artifici: per es., in registratori fotografici i predetti segnali di tempo sono applicati a un piccolo elettromagnete che, interponendo uno schermo, intercetta per un momento il pennello ...
Leggi Tutto
spettrofono
spettròfono [Comp. di spettro- e -fono] [ACS] Dispositivo per studiare l'effetto Tyndall-Röntgen, cioè l'emissione di onde elastiche longitudinali da parte di un aeriforme irradiato periodicamente [...] da una cella trasparente, con l'aeriforme in esame, illuminata da un generatore di radiazioni elettromagnetiche modulate da un segnale periodico, e da un microfono, che raccoglie le onde acustiche emesse dall'aeriforme e che è collegato con un ...
Leggi Tutto
pluviometro
pluviòmetro [Comp. di pluvio- e -metro] [MTR] [GFS] Nella meteorologia e nell'idrologia, strumento per misurare l'altezza della precipitazione piovosa, sostanzialmente un pluviografo (←) [...] è sostituito da un assai più semplice indice su un'apposita scala graduata oppure, nei telepluviometri, da un trasduttore che genera un segnale elettrico avviato, su una via di trasmissione, a una stazione dove si trova il dispositivo indicatore. ...
Leggi Tutto
scatto
scatto [Der. del part. pass. excaptus del lat. excaptare "afferrare", comp. di ex- "fuori" e captare "prendere"] [MCC] Il liberarsi rapido, per mezzo di un congegno tenuto in stato di tensione [...] , armi, ecc.) agendo su un apposito bottone, o pulsante o grilletto, di scatto. ◆ [ELT] Segnale di s., o semplic. scatto (ingl. trigger): segnale che, applicato all'ingresso di un dispositivo, determina lo stabilirsi di una determinata condizione di ...
Leggi Tutto
compresso
comprèsso [agg. Der. del part. pass. compressus del lat. comprimere, comp. di cum "insieme" e premere] [LSF] Termine usato sia nel signif. proprio per materiali sottoposti a sollecitazioni [...] di compressione (per es., aria c.), sia in signif. figurati in relazione a operazioni di compressione, nei vari signif. di questo termine (per es., segnale c., sottoposto a compressione della dinamica). ...
Leggi Tutto
chopper
chopper 〈cŠòpëë〉 [s.ingl., Der. di to chop "tagliuzzare", usato in it. come s.m. invar.] [ELT] Interruttore periodico di segnali (elettrici, ottici, sonori, ecc.), per il quale è stato proposto, [...] da un motore elettrico; il fascio in uscita dal disco risulta così interrotto periodicamente e il relativo segnale elettrico, ottenuto mediante un fotorivelatore, può essere convenientemente amplificato da un amplificatore accordato sulla frequenza d ...
Leggi Tutto
acustoottico
acustoòttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di acustoottica] [ACS] [OTT] Dispositivi a.: lo stesso che dispositivi acustooptoelettronici. ◆ [ACS] [ELT] [OTT] Interazione a.: v. acustoottica: I 49 [...] a. per basse intensità acustiche: v. acustoottica: I 52 a. ◆ [ELT] [OTT] Trasduttore a.: dispositivo che trasforma in un segnale ottico un segnale acustico a esso applicato, qual è, per es., una lamina che vibrando per effetto di un suono, moduli l ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne [Atto ed effetto del rivelare, der. del lat. revelatio -onis dal part. pass. revelatus di revelare (→ rivelatore)] [LSF] Il rendere osservabili e misurabili enti fisici, mediante [...] e nell'elettronica, operazione, detta anche demodulazione, cui si sottopone un segnale modulato per estrarne il segnale modulante: v. modulazione di segnali e → rivelatore: R. di segnali modulati a impulsi, modulati d'ampiezza e modulati di frequenza ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...