Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] mediante proiezioni nervose dirette dai nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo verso altre regioni bersaglio nel cervello, sia mediante segnali di natura umorale.
I geni la cui espressione è controllata dall'orologio centrale dei Mammiferi e dagli ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] con gli altri membri del gruppo. Questo aspetto assume particolare importanza per l'uomo, nel quale, evolutivamente, i segnali sociali hanno preso il sopravvento sugli stimoli fisici presenti nell'ambiente e per il quale oggi la periodicità luce/buio ...
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Telomeri e stabilità dei cromosomi
Calvin B. Harley
I telomeri sono elementi genetici essenziali per la corretta struttura e funzione dei cromosomi lineari e, in particolare, per la loro stabilità: [...] che nelle cellule normali esistano meccanismi di controllo atti all'identificazione delle estremità cromosomali non protette e che segnali di arresto del ciclo cellulare facciano seguito alla perdita anche di un solo telomero.
La maggior parte delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] ed è dunque necessario che le cellule bersaglio siano provviste di un dispositivo di riconoscimento e di decodifica del segnale che viene loro trasmesso: si tratta del recettore, una grossa molecola di natura proteica. Alcune complementarità fra le ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] la durata del giorno e della notte. Probabilmente il fitocromo regola le attività degli ormoni vegetali che costituiscono il segnale di fioritura, il quale si trasmette dalle foglie al fusto, inducendo le gemme ascellari a passare dall'accrescimento ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] dei campi e delle radiazioni citati, i quali contengono l'informazione di carattere fisiologico nella distribuzione spaziotemporale dei segnali, vale a dire nella loro immagine dinamica, possiede un'utilità a fini diagnostici, un'ampiezza specifica e ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] via di sviluppo. Questi fenomeni sono l’indicatore di complessi processi di integrazione dei migranti nella società italiana, un segnale insieme di stabilizzazione e di apertura di nuove problematiche. Le f. straniere presenti in Italia sono per lo ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] quali i due elementi della coppia, maschio e femmina, fanno alternativamente la parte di soggetto e di segnale.
I comportamenti acquisiti. L'apprendimento. - L'apprendimento può essere definito come un cambiamento durevole del comportamento generato ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] identificata come CD40. Il linfocita T, combinando il proprio CD40L con il CD40, induce un'interazione che dà origine a segnali necessari per l'attivazione e la differenziazione dei linfociti B. D'altro canto il CD40 non è espresso solo dai linfociti ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] le cellule bersaglio. Ricerche svolte con fattori di a. marcati hanno indicato chiaramente che l'interazione di questi segnali extracellulari con le cellule bersaglio comincia con la formazione rapida di un legame altamente specifico con i recettori ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...