FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] Società. Fu lui stesso (che, va ricordato, fu sempre suddito del papa sovrano temporale) a richiederla come segnale di non autolimitazione della SGCI entro caduchi confini politici, come ulteriore testimonianza dell'abbandono di qualunque pretesa ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] politica e sociale si andava avviando mutava l'ordine dei problemi e degli interventi dell'iniziativa confindustriale. Ne abbiamo un primo segnale già nell'ottobre del 1947, da un promemoria che il C. redasse a seguito d'una riunione presso la Banca ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alla consultazione tra il 1955 ed il 1960. I documenti riguardanti il regno di F. vanno dal fascio 751 al fascio 1131; segnaliamo i ff. 751-803 di corrispondenza con Francesco I, con i familiari, con sovrani e principi diversi; i ff. 805-806, di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] cessare ogni attività giornalistica ed editoriale (che raggiunse il G. a letto, ammalato per grave scompenso cardiaco), fu il segnale per una decisione ormai matura. La nascita del figlio Paolo il 28 dic. 1925 rappresentò l'ultimo evento lieto della ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] DCCCC dialecticae morales di Giovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i due sinodi diocesani da lui convocati nel 1488 e nel 1495. Le decisioni assunte in queste due ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] il patto matrimoniale che avrebbe legato nel 1760 la primogenita Isabella e l'arciduca Giuseppe d'Austria, primo consistente segnale del nuovo orientamento filoaustriaco che sempre di più prenderà piede a Parma proprio a partire da quell'anno. Ma ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] di fine Seicento.
Il 12 apr. 1694 il L. fu eletto accademico di S. Luca (Bowron, 1980, p. 28). Fu il segnale della sua definitiva consacrazione nell'ambiente artistico romano e l'inizio della sua ascesa sociale: a partire da questo momento egli ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] matrimonio tra sua nipote Anna d'Orléans e il duca di Savoia. Da astuto politico il Pianezza intravide in ciò il segnale di una prossima emancipazione di Vittorio Amedeo II e il dissolversi del potere della reggente e non esitò quindi a tradirne la ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] stagione scaligera (8 marzo 1930) e un numero notevolissimo di allestimenti nei principali teatri italiani ed esteri.
Il segnale per un generale ritorno alla commedia, dato dal Falstaff verdiano nel 1893, aveva riportato alla ribalta musicale anche ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] .
Il papa si adirò contro Stefano Colonna per questi eccessi ed egli dovette rifugiarsi a Palestrina, dando così il segnale di quella aperta opposizione armata che caratterizzò i primi anni del pontificato di Eugenio IV; comunque, da questo momento ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...