PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ’intenzione di riformarla, giocando d’anticipo su eventuali iniziative del concilio in proposito e offrendo un inequivocabile segnale di disponibilità nei confronti delle critiche che da più parti erano state rivolte agli organismi curiali durante la ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di generale romano da parte del Centro d'insurrezione e insieme l'emanazione del manifesto che ne definiva gli scopi erano segnali destinati a non lasciare a lungo indifferente l'opinione pubblica. Era sorto intanto alla fine di marzo a Firenze, per ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] relazione è stata notata anche da chi ha evidenziato le contraddizioni sulla non conoscenza della situazione siciliana e ha segnalato sia la realtà del problema dei rapporti tra mafia e politica sia la tentazione della magistratura di spiegare l ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] a contattare ben ventisei cardinali i quali suggeriscono che dev'essere Venezia la prima a fornire un concreto segnale di "qualche ragionevole accomodamento" - non servono che a ribadire l'inconciliabilità delle due posizioni, quella di Venezia e ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] da Angela De Carlo, è in G. D.C.: inventario analitico dell'archivio, a cura di F. Samassa, Venezia 2004, pp. 307-339.
Si segnalano: F. Brunetti - F. Gesi, G. D.C., Firenze 1981; L. Rossi, G. D.C. Architetture, Milano 1988; M. Perin, G. D.C. Un ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] delle spinte centrifughe insorte soprattutto dopo la morte del Cavour; in questo e per questo già da allora il F. si segnalava tra i collaboratori del Garibaldi come colui cui stava più a cuore frenarne gli eccessi.
Nel 1862 il F., dal dicembre ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Rapidamente la sua candidatura prese corpo e il 9 apr. 1555 fu eletto al soglio pontificio. Per dare un segnale di continuità con quanto operato da cardinale, mantenne il proprio nome, assumendo quello di Marcello II. Si fece quindi consacrare ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dalla Confindustria delle imprese a prevalente partecipazione statale e alla creazione dell’Intersind (1960).
Per dare un segnale in questa direzione Carli chiamò come membro del direttivo di Confindustria il senatore Giuseppe Medici, un economista ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] a due aumenti gratuiti nominali di capitale (a 1.100.000 nel 1946 e a 5.500.000 nel 1949), sono da segnalare l'inizio della produzione su scala industriale del raion di viscosa tinto in massa (1950), la produzione nello stabilimento di Vercelli di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] p. 28). Ora, ancora nell'agosto del 1943, Gedda metteva a disposizione di Badoglio l'Azione cattolica, mentre il segnale pontificio che viene considerato il fuoco verde per la Democrazia cristiana (DC) fu il radiomessaggio natalizio del 1942.
Regnava ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...