FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] di F. vanno dal n. 1132 al n. 1783 (dal n. 1201 riguardano l'attività svolta a Gaeta e nell'esilio). Segnaliamo i fascicoli 1132-1144 di corrispondenza con ministri, diplomatici, militari, i fascc. 1152-1154 relativi alla Sicilia, i fascc. 1155-1199 ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] incarichi a distanza di due o tre anni nelle due città si ritrovano nelle carriere di diversi patrizi del tempo: un segnale, questo, che l’esperienza in uno dei due territori poteva essere ritenuta spendibile anche nell’altro.
Dopo il rifiuto di un ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] Sales e Ottavio Viale, l’ambasciatore Filiberto Scaglia di Verrua e il presidente del Senato di Savoia, Antoine Favre), segnalava l’importanza attribuita a una missione da cui dipendevano i futuri assetti geopolitici del ducato. Il positivo esito del ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] fra il 1918 e il 1919, delusero il pubblico, furono stroncati dalla critica e costituirono il suo unico vero insuccesso. Un segnale che il gusto del pubblico stava cambiando, ma Bertini e i suoi collaboratori non rinnovarono né il repertorio, né le ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] mortaio, tolto dalle fortificazioni genovesi e destinato all'assedio di Antibes, a provocare il noto episodio di Balilla, che diede il segnale alla rivolta popolare genovese (5-10 dic. 1746). Il B., che in un primo momento aveva invano sperato in una ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] erano riusciti a penetrare in Bologna, al grido dei Canetoli di "Cane, Cane".
Ercole fu il protagonista del primo manifesto segnale della rivalità tra i Bentivoglio e i Malvezzi quando, il 21 febbr. 1459, con un manipolo di seguaci liberò dal ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] un soggiorno di G. a Firenze o a Ferrara (Zucker, pp. 322-326).
Probabilmente nel 1513 G. giunse a Roma. Il segnale inconfondibile del suo arrivo nella città papale si riscontra in due lavori, inediti per stile e soggetto. Il primo, non firmato, è ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] a Torino tra la figlia di Carlo I e Bianca di Monferrato, Iolanda Ludovica, e suo figlio Filiberto, era un chiaro segnale di saggia politica dinastica, ed anche un tentativo di svincolare il Ducato dall'influenza della Corona francese. Nel contempo F ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] deputata a trattare del negozio del concilio. Entrò in questo periodo nella congregazione del S. Uffizio, ma più di un segnale mostra che non ne fosse uno dei membri più intransigenti.
La guerra di Parma di papa Del Monte iniziata nel giugno ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] i settori di competenza, alla cui base fu anche una completa risistemazione dell'imponente archivio. Infine va anche segnalata la prudente azione di sganciamento del ministero della Guerra italico dalla ferrea tutela dagli apparati militari francesi ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...