MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] 2001; Id., M. scrittore politico in inglese: democracy in Europe (1840-1855), Firenze 2004. Tra le biografie più recenti si segnalano: R. Sarti, M.: a life for the religion of politics, Westport 1997 (trad. it., G. M.: la politica come religione ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] A dimostrazione esplicita di un'attitudine tenacemente coltivata e della quale sono abbondanti le tracce anche nei romanzi, come segnale di un modo peculiare di descrivere e di comunicare che fonda sull'evocazione, sull'impressione prodotta da eventi ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] giorno di Natale.
Il 1° gennaio 1560, su commissione del papa, Ghislieri pronunciò la pubblica assoluzione di Foscarari: fu il segnale che lo stile adottato dall’Inquisizione avrebbe dovuto essere moderato e l’ambito d’azione circoscritto (11 gennaio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] uscì, addirittura, con un articolo, intitolato Rivolta, che venne indicato, in seguito, dall'autorità giudiziaria, come il segnale dell'insurrezione.
Si ebbero scontri a fuoco fra scioperanti e bande di lavoratori volontari. Carabinieri e truppa ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] di N. S. Papa Urbano VIII l'anno 1627 e successivamente l'Informatione ai padri teatini che hanno d'andar ai Georgiani (entrambe segnalate da Andreu presso gli Archivi della Prop. Fide, ma la prima già pubblicata a Parigi nel 1663 da M. Thévenot in ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] «a M. F.», e passò abbastanza inosservata, se si eccettua una recensione di Tenca, solo parzialmente positiva e puntuale nel segnalare i debiti verso Giusti.
Si trattò, in ogni modo, soltanto di una tappa iniziale nel cammino di «restaurazione civile ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] ; ma già nel 1588 Vincenzo aveva ricevuto dal papa Sisto V il prezioso stocco dorato insieme al cappello con corona. Uguale segnale di benevolenza da parte del re di Spagna dovette rappresentare il 2 febbraio 1589 l’invio del collare del Toson d’oro ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] . M. quasi subito costrinse la città alla resa (13 maggio 1392) e, convinto che fosse opportuno dare un segnale esemplare, il 1° giugno fece decapitare Andrea nella piazza dello Steri, emblema architettonico del potere chiaramontano, e confiscò i ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] Ruffo a Messina da una fitta documentazione che, oltre a registrare la presenza della firma del pittore e la data 1529, segnala come il protagonista, in quel caso, fosse intento a interpretare con il suo strumento le quartine dell’Ave Maris Stella ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] e la sua alleanza con il maggior nemico di C. IV, l'arcivescovo di Colonia, nel settembre del 1241 fu il segnale. Già alla fine del 1243 risultò chiaro che il nuovo papa Innocenzo IV faceva di tutto per formare nella Germania, finora prevalentemente ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...