MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] con le esigenze di una tecnologia di recente introduzione. A monte dei problemi della produzione, trasmissione e ricezione del segnale vi era l’esigenza di disporre di una pila a corrente costante, stabile a circuito chiuso e aperto, durevole ...
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SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] erano rimaste vacanti (Blet, 1994, pp. 337 s.). Nel clima più disteso del nuovo pontificato, di cui si era avuto un segnale con la nomina a segretario di Stato dell’ex nunzio in Francia Fabrizio Spada, e nonostante le resistenze di una parte della ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] insieme con altri due coimputati (sett. 1614). Sebbene il generale dei teatini lo invitasse a non mostrarsi troppo zelante – segnale delle pressioni che furono esercitate a favore della De Marco –, ai primi del 1615 lo stesso Parascandolo si recò ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] dicembre del 1919 fu anche presidente della Confederazione generale dell’industria italiana - Confindustria) era altresì un segnale del progressivo trasferimento di responsabilità nella conduzione dell’impresa ai due figli maggiori, Piero e Alberto ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] e del marchesato di Saluzzo.
Nonostante l'età relativamente giovane, il L., con la lunga missione nell'Impero, si era segnalato come uno dei migliori diplomatici sabaudi. Non stupì, quindi, che, il 23 febbr. 1664, Carlo Emanuele II lo nominasse nuovo ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] per la storia del Risorgimento di Roma e dell’Istituto Mazziniano - Museo del Risorgimento di Genova. Tra le molte biografie si segnalano: F. Venosta, R. P. e la rivoluzione siciliana. Notizie storiche, Milano 1863; C. Rocca, P. R., in Dizionario del ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] . La sua nomina, all'indomani dell'uscita del citato pamphlet, assumeva una precisa connotazione politica, come segnale di corresponsabilizzazione delle classi dirigenti meridionali. Ministro dal dicembre 1862 al settembre 1864, il M. si interessò ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] di collocazione, sono attualmente conservati presso la casa degli eredi a Lamporecchio. Firenze, Archivio dell’Ospedale degli Innocenti, Segnale di riconoscimento 1868, ott. II, M 1814; Recapiti di creature introdotte nel 1868, f. 135, 1868, n. inv ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] .
Il poeta ripercorre un itinerario erotico travagliato e di breve durata, la cui estensione cronologica è affidata a un unico esplicito segnale («Son vicino al terz’anno, in aspettando / un giorno che giamai per me non viene», XXX, vv. 5-6), che ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] Anno 1269, a cura di O. Bratto, Göteborg 1956, p. 62; Il libro vermiglio di corte di Roma e di Avignone del segnale C della compagnia fiorentina di Iacopo Girolami, Filippo Corbizzi e Tommaso Corbizzi. 1332-1337, a cura di M. Chiaudano, Torino 1963 ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...