DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] , al quale la Repubblica rispose a sua volta con rappresaglie commerciali, venne composto abbastanza rapidamente; ma era un segnale dell'attrito che andava manifestandosi tra la Repubblica e l'antico protettore spagnolo.
Durante il dogato del D ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] in quello aquileiese si preoccupò di dotare con beni fondiari le canoniche di Cividale, rafforzandole e dando un segnale di natura prettamente religiosa, giacché ai canonici cividalesi spettava il controllo di un gran numero di chiese curate nella ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] numerazione di ogni maglia delle reti e la possibilità, da parte della singola maglia, di emettere un particolare segnale radio che poteva essere captato fino a 20 miglia di distanza dalle navi della guardia costiera. Questo dispositivo, brevettato ...
Leggi Tutto
VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] . Bello Minciacchi, Firenze 2009; M. Buonofiglio, Linguaggio ‘ancestrale’ e sperimentazione linguistica nell’opera di P. V., in Il segnale, XXXII (2013), n. 95; E. Sciarrino, Le plurilinguisme en littérature. Le cas italien, Paris 2016 (in partic. pp ...
Leggi Tutto
FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] talora generica - avrebbe potuto costituire un rilevante catalizzatore per l'opinione pubblica; d'altronde, spegnere quella voce costituì un segnale preciso, un invito a non ostacolare la manovra in atto o appena conclusa.
Il F. venne ucciso a colpi ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] E l'apparentamento borgognone s'impone come il più conveniente. Ma da parte del duca di Borgogna non arriva alcun segnale d'incoraggiamento. Ostinato purtuttavia Ferrante nel perseguire il progetto delle nozze tra F. e la "seulle heritière" del duca ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] -1906 (edito in seguito in un'unica raccolta, I-II, Milano 1911-18, Supplemento e Indice, ibid. 1937). Da segnalare inoltre che, benché questo repertorio termini col 1385, presso la Società storica lombarda si conservano ancora le schede preparatorie ...
Leggi Tutto
MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] nel gabinetto Scelba a partire dal febbraio 1954.
La presenza di un liberale alla Pubblica Istruzione costituiva sia un segnale della maggiore visibilità rivendicata dai partiti minori della coalizione sia un sintomo, come è stato osservato, di una ...
Leggi Tutto
RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] «una variante neopatrimonialista del paternalismo, che non attribuisce dignità ai beneficati» (Seravalli, 2018, p. 10).
Significativo segnale della particolarità dei Rivetti è il necrologio che il bisettimanale locale Corriere biellese – di idee ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di esigere dai vescovi un servizio in armi, era la prima volta che emergeva una tale accezione territoriale, un segnale ante litteram della crescente autonomia del potere militare dei prelati.
La responsabilità della Marca di Trento faceva di M ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...