ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] 4).
Nel 1946 la partecipazione della Pro civitate christiana alle ‘missioni del papa’ della pontificia commissione assistenza fu il segnale del ritrovato feeling di Rossi con la S. Sede. L’udienza del gennaio 1948 con il sostituto alla segreteria di ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] risalenti in gran parte al periodo del servizio per i Gonzaga, a Mantova e, verosimilmente, a Vescovato; ne sono indicativo segnale alcuni testi tratti direttamente dal breviario in uso nella chiesa ducale di S. Barbara. Molti i motivi d’interesse di ...
Leggi Tutto
TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] del 5 luglio alla caserma di cavalleria presso il ponte della Maddalena per recare a suo fratello Ottavio il segnale che avrebbe portato all’insurrezione del reggimento Dragoni Ferdinando e lo spostamento di questo e del gemello Regina Cavalleria ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] Carlo Felice di Genova per tre recite de L'amore dei tre re, ma si notò che la voce non era più la stessa, primo segnale di un male che lo portò alla morte la sera del 3 ott. 1952, nella sua villa di Castel Gandolfo presso Roma.
Intorno al 1917 ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] significativa risale al 1963: l'edizione con ampia prefazione del Libro Vermiglio di Corte di Roma e di Avignone del segnale del C della compagnia fiorentina di Iacopo Girolami,Filippo Corlizzi e Tommaso Corlizzi - 1332-1337 (Torino 1963). La sua ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di un nuovo assetto politico e istituzionale tuttora in corso.
Scritti e discorsi
All'interno di una vasta produzione si segnalano: Socialismo da Santiago a Praga, Milano 1976; Lotta politica, Milano 1978; L'Internazionale socialista, a cura di C ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] , di fronte al quale il F. cadde nel ballottaggio. L'opinione pubblica percepì il suo fallimento come uno dei segnali della progressiva scomparsa politica della vecchia Destra.
È in realtà difficile identificare il F. con un'anima precisa della ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] con Levi-Montalcini il premio Nobel, lui per la scoperta dell’Epidermic Growth Factor (EGF). Cohen era stato segnalato da Arthur Kornberg, premio Nobel nel 1959 per le scoperte sui meccanismi della sintesi biologica dell'acido deossiribonucleico (DNA ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] alla fine del 1912 la G. si era avvicinata a Mussolini, da poco divenuto direttore dell'Avanti!: un primo segnale della loro stretta collaborazione fu la partecipazione della G. a Utopia (1913-14), rivista teorica del socialismo rivoluzionario, da ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] Roma. Qui egli il 29 giugno cinse la corona imperiale, nonostante l'opposizione armata dei guelfi, tra i quali si erano segnalati per combattività il D. e suo cognato Berengario Carroccio.
Richiamato in Toscana, il D., nel vano tentativo di frenare l ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...