controreazione
controreazióne [Comp. di contro- e reazione] [ELT] Nei sistemi di controllo automatico e di regolazione automatica, lo stesso che reazione negativa (ingl. negative feedback), cioè il riportare [...] all'ingresso, con segno opposto, parte del segnale d'uscita in modo da diminuire opportunamente il valore del segnale d'ingresso, per aumentare la stabilità del sistema e migliorarne la risposta. ...
Leggi Tutto
Nelle telecomunicazioni, dispositivo destinato a ricevere i segnali provenienti da un canale di trasmissione e a ritrasmetterli su altro canale dopo opportuna amplificazione o rigenerazione. Nel caso di [...] collegamento in ponte radio; in tal caso il r. provvede anche a effettuare una conversione di frequenza fra il segnale ricevuto e quello trasmesso, al fine di evitare possibili interferenze. Nei sistemi di trasmissione via satellite, gli apparati di ...
Leggi Tutto
In elettronica e in radiotecnica, generatore le cui oscillazioni vengono sovrapposte ad altre di frequenza diversa allo scopo, in generale, di ottenere per battimento una terza oscillazione, di frequenza [...] con uno spettro di frequenza nella regione ottica viene fatto interferire con un segnale di frequenza poco diversa ottenendosi la conversione del segnale desiderato nella regione a bassa frequenza.
Ricezione a e. Tecnica utilizzata per la rivelazione ...
Leggi Tutto
Dispositivo usato per migliorare le prestazioni dei convertitori analogico-digitali, impiegati nei sistemi numerici di elaborazione o trasmissione dei segnali. Si rende necessario a causa dell’effetto [...] dell’aliasing (➔), che si presenta ogni volta che un segnale analogico viene campionato allo scopo di ottenere un segnale digitale. Per limitare tali effetti si usa in genere un filtro analogico passa-basso (detto filtro a.), che attenua tutte le ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 188; III, I, p. 103; IV, I, p. 130)
Negli anni Ottanta l'importanza dell'a. nel sistema radar e di comunicazione è andata via via aumentando, passando, in termini di costo, dal 10% della [...] Nord (USA e Canada) o l'Europa. La somma dei fasci avviene tramite una rete formatrice che distribuisce il segnale, con opportuna fase e ampiezza, agli illuminatori. Tipicamente le reti formatrici di fascio contengono divisori di potenza, sfasatori e ...
Leggi Tutto
HD ready
<... rèdi>. – Certificazione introdotta nel 2005 dall’EICTA (European information, communications and consumer electronics technology industry associations) per indicare gli apparecchi [...] televisivi che rispettano i requisiti di visualizzazione del segnale in alta definizione. Un televisore con il logo di 16:9 tra larghezza e altezza e poter ricevere in ingresso segnali digitali con risoluzione 1280×720 a 50 e 60 Hz (scansione ...
Leggi Tutto
udito
Aldo Fasolo
Come sentiamo suoni e rumori
Ascoltare una canzone, le parole di un cronista sportivo, il rombo del tuono sono attività rese possibili dal senso dell’udito. Grazie a esso, ci orientiamo [...] coclea, tanto maggiore risulta la distorsione dei prolungamenti delle cellule capellute e tanto maggiore è anche il numero di segnali che vengono generati nei neuroni sensoriali.
L’altezza del suono è una funzione del numero di vibrazioni al secondo ...
Leggi Tutto
grafico asintotico
grafico asintotico grafico che rappresenta l’andamento di una funzione all’infinito, in particolare nel caso vi siano asintoti. In un sistema fisico che esprime la trasformazione di [...] un segnale in ingresso per produrne uno in uscita, si attribuisce questo nome alla rappresentazione che, senza considerare l’andamento funzionale specifico, evidenzia soltanto gli asintoti dell’operatore funzionale che esprime la trasformazione. Sono ...
Leggi Tutto
optoisolatore
optoisolatóre [Comp. di opto- e isolatore] [ELT] Dispositivo per trasferire segnali elettrici dall'uno all'altro di due circuiti che non devono essere connessi elettricamente; è costituito [...] da un LED, al quale si applica il segnale elettrico da inviare, e da un fotorivelatore che fa parte dell'altro circuito, il quale trasferisce il segnale ricevuto per via ottica dal LED: v. led: III 381 c. ...
Leggi Tutto
Comunicazione telefonica effettuata per mezzo di radioonde: si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono a frequenza vocale (300-3400 Hz ca.).
Nella stazione trasmittente [...] e irradiato, sotto forma di onde elettromagnetiche, mediante l’antenna trasmittente; nella stazione ricevente il segnale in arrivo viene captato dall’antenna ricevente, amplificato, e infine sottoposto al procedimento della demodulazione, cioè ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...