supereterodina In radiotecnica, tecnica di rivelazione indiretta introdotta nel 1918 da E.H. Armstrong per i ricevitori radiofonici, secondo la quale un oscillatore a radiofrequenza, posto nel ricevitore, [...] utilizzato per produrre dei battimenti con il segnale ricevuto, ottenendo così un nuovo segnale detto di media frequenza (➔ eterodina); da quest’ultimo segnale è ottenuto successivamente per rivelazione il segnale fonico in banda base. Le frequenze ...
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videoregistratore
videoregistratóre [Comp. di video- e registratore] [ELT] Apparecchio, detto anche registratore video, per memorizzare su un supporto fisico, che attualmente è di norma un nastro magnetizzabile [...] fine su ogni canale. Nella fase di riproduzione, la testina di registrazione agisce da testina di lettura e il segnale video, amplificato, è trasferito, per la visione delle immagini, al normale televisore domestico oppure, nell'uso professionale, a ...
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sensazione e percezione
David Burr
Maria Concetta Morrone
Il mondo che ci circonda ci appare reale e concreto, e la nostra percezione avviene naturalmente senza essere coscienti del lavoro e dello [...] espressione di due meccanismi: il primo è una relazione compressiva fra la risposta del recettore e l’ampiezza del segnale, il secondo è l’adattamento.
Variazione della sensibilità in funzione dell’adattamento
L’adattamento è uno dei meccanismi che ...
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porta
pòrta [Lat. porta, affine a portus -us "porto"] [ELT] Denomin. (ingl. gate) di dispositivi elettronici con vari canali d'ingresso e uno d'uscita, che danno un segnale d'uscita soltanto per certe [...] d'ingresso, oppure (p. di trasmissione) se tra questi v'è un segnale particolare (segnale di abilitazione). ◆ [ELT] [INF] P. di input/output: v. calcolatori, architettura dei: I 394 a. ◆ [ELT] P. elettrica: in una rete elettrica, ciascuna coppia ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] luce da parte di onde acustiche: v. modulazione della luce: IV 80 a. ◆ [ELT] M. a impulsi codificati (sigla PCM): v. modulazione di segnali: IV 81 c. ◆ [ELT] M. analogica: lo stesso, a seconda dei casi, di m. d'ampiezza, di frequenza o di fase, in ...
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telestrumento
telestruménto [Comp. di tele- e strumento] [MTR] Strumento di misurazione con lettura a distanza. È formato da un dispositivo, detto sensore, rivelatore o trasmettitore, capace di fornire [...] indicatore (eventualmente registratore), capace di misurare e indicare (eventualmente registrare) il segnale anzidetto, collegati fra loro (anche a seconda della natura del segnale) per mezzo di un collegamento meccanico (t. meccanico), di una linea ...
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Equivalent Noise Charge
Equivalent Noise Charge (ENC) 〈equìvalent nòis cŠargŠ〉 [ELT] Per un preamplificatore di carica, locuz. ingl. "carica equivalente di rumore" per indicare il valore del segnale [...] di carica che rende uguale a uno il rapporto segnale-rumore: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 a. ...
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detettività In fisica, l’inverso della minima potenza radiante incidente su un rivelatore di onde elettromagnetiche che dia, per larghezza di banda unitaria, un rapporto segnale/rumore uguale a 1. ...
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dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] Le vie per la sensibilità dolorifica sono costituite da due varietà di fibre, dette fibre Aδ e fibre C, che conducono il segnale a differenti velocità. In partic., le fibre Aδ sono mielinizzate (velocità di conduzione 5÷30 m/s) e rispondono a stimoli ...
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conversione
conversióne [Der. del lat. conversio -onis, da convertere "trasformare" e quindi "mutamento, trasformazione"] [ELT] C. da analogico a digitale: trasformazione di un segnale analogico, cioè [...] a fissione; (b) [MTR] v. sopra: C. di unità di misura. ◆ [ELT] Analizzatore a c. di frequenza: v. analisi spettrale di segnali: I 149 a. ◆ Efficienza di c.: (a) [FPL] v. confinamento inerziale: I 704 f; (b) [FSD] v. fotovoltaico, effetto: II 752 ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...