In elettronica, segnale la cui frequenza cade nel campo delle radiofrequenze; anche, segnale emesso da una stazione radiotrasmittente o comunque utilizzato in un sistema di radiocomunicazione. ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] topi knock out per SHP-l presentavano un fenotipo simile, ossia un'aumentata capacità di risposta, ha indotto a ipotizzare che il segnale inibitorio di CD22 sia mediato da SHP-l (Cyster e Goodnow, 1995). SHP-l si lega con alta affrnità a tre sequenze ...
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videosegnale In elettronica, segnale che, nei sistemi televisivi, convoglia le immagini da trasmettere; è composto dai segnali derivanti dall’analisi dell’immagine da trasmettere, ai quali sono sovrapposti [...] quelli di sincronismo, secondo lo standard del sistema televisivo adottato (➔ televisione); lo spettro di frequenza occupato varia anch’esso secondo lo standard ...
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In elettronica e ottica, segnale sinusoidale in cui la frequenza cresce linearmente nel tempo. È usato nei sonar e nei radar per migliorarne sensibilità e risoluzione. In ottica, si osserva c. nei laser [...] a impulsi corti e ultraintensi.
In acustica, trasduttore per onde superficiali di tipo interdigitale, nel quale gli elettrodi hanno distanze linearmente crescenti: eccitando il trasduttore con un impulso ...
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Nelle telecomunicazioni, segnale radiotelegrafico marittimo di soccorso, adottato internazionalmente dal 1908, in quanto i 3 segnali che corrispondono nell’alfabeto Morse (... − − − ..., cioè 3 punti, [...] periodi di silenzio radiotelegrafico nelle 24 ore di ogni giorno, per rendere possibile la ricezione di eventuali segnali di questo tipo, come pure impongono l’adozione di speciali apparecchi radioriceventi automatici (auto-allarme), per la ...
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Dispositivo che dà un segnale visivo o uditivo quando si produca un evento che deve essere controllato.
A. acustico per la navigazione Apparecchio di segnalamento marittimo portato da un galleggiante, [...] ricevitore (apparecchio Fessenden, ecogoniometro ecc.). A. acustici per autoveicoli Sono, in genere, tutti i mezzi di segnalazione acustica di cui sono dotati gli autoveicoli.
L’ a. elettromagnetico, più largamente diffuso, è costituito da una ...
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Segnale di carattere chimico, elettrico, meccanico, magnetico ecc., riscontrabile in varia misura e in diversi modi negli esseri viventi e utilizzabile per ottenere utili informazioni sui processi clinici. ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] p)+B(p)I1(p)
I2(p)=C(p)V1(p)+D(p)I1(p) (6)
che legano le due variabili del segnale d'uscita a quelle del segnale d'entrata e che sono le relazioni più generali di un doppio bipolo lineare. Naturalmente le variabili dipendenti possono essere scelte in ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] un 3 a destra il senso si riferisce a una camera che occupa il terzo posto. E evidente allora che ogni volta che il segnale comporta un 2 a sinistra e un 3 a destra, ogni volta che cioè esso appartiene al significante del sema in questione, il senso ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] è disponibile una potenza Pi, in uscita è diponibile una potenza Pu=gPi). Indicate infatti con Si ed Su=gSi le potenze di segnale disponibili all'entrata e all'uscita della parte lineare del ricevitore e indicate con Ni=N0=kT0B; ed Nu=g(kT0B+kTrB) le ...
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segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...