Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] connessa a un condensatore. Da essa fluisce un campo elettromagnetico di elevata potenza e breve durata che attraversa i la desossiemoglobina ha proprietà paramagnetiche, fa variare il segnale magnetico in quella zona (gli ambiti di variazione sono ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] corrente esterna molto più intensa, le fibrille riceveranno segnali elettrici irregolari ed eccessivi, che le faranno contrarre il cancro. In fig.3 è riportato lo spettro elettromagnetico delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti.
La fisica delle ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] che la luce visibile è un insieme di radiazioni elettromagnetiche di determinata lunghezza d'onda e rappresenta solamente una piccola le attività degli ormoni vegetali che costituiscono il segnale di fioritura, il quale si trasmette dalle foglie ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] successiva analisi, del cambiamento transitorio del campo elettromagnetico di un gruppo di neuroni depolarizzati da di registrazione lungo la colonna al picco dell'onda che segnala l'arrivo dell'impulso afferente a livello della corteccia sensitiva ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] secondi e mezzo è registrato dapprima su supporto elettromagnetico circolare a rotazione continua; la registrazione viene quindi da un'eterodina. Le varie frequenze componenti del segnale registrato sono così selezionate in pochi minuti e dopo ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] (circa 10-8 volte) del campo magnetico terrestre (che è dell'ordine di 5 ∃ 10-5 T) e dei segnalielettromagnetici generati da apparecchiature elettroniche (fig. 4.72). Per questo motivo, le misure avvengono usualmente all'interno di camere schermate ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...