RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] eventi, che si presentano nella nostra galassia una volta per secolo, danno origine all'emissione di una radiazione elettromagnetica con spettro continuo e fortemente polarizzata nel campo del visibile e in quello delle radioonde. Si riconoscono in ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] al lungo tempo di ritardo nella trasmissione, attorno a 300 ms, dovuto al lunghissimo doppio percorso del segnaleelettromagnetico tra Terra e spazio. Il ritardo implica qualche disagio nelle conversazioni telefoniche, la necessità di un rigoroso ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641; App. II, 11, p. 1055)
Alfonso BARONE
Generazione di ultrasuoni. - La piezoelettricità e la magnetostrizione sono, com'è noto, gli effetti più frequentemente utilizzati per [...] sensibile della sonda, che trasforma le onde ultrasonore in segnale elettrico, è costituito da un sottile strato di titanato
L'eccitazione è fatta ad impulsi per distinguere il segnaleelettromagnetico da quello acustico, che impiega un certo tempo a ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] 'azione d'inganno elettronico per deviare la traiettoria di un missile rinviando al radar del missile un segnaleelettromagnetico opportunamente falsificato; effettuare un lancio di chaff (strisce metalliche anti-radar) per creare un certo numero di ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] di attuare una quarta verifica sperimentale della teoria della RG. Secondo questa teoria il tempo di andata e ritorno di un segnaleelettromagnetico fra due punti fissi deve risultare più lungo se vi è un corpo di grande massa vicino al cammino dei ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] scrivente e indipendenti dall'attività muscolare. Tenendo conto dell'istante in cui s'applica lo stimolo, fissato da un segnaleelettromagnetico sulla carta affumicata, del momento in cui la leva comincia a sollevarsi e della distanza fra il punto di ...
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SUPERCALCOLATORE
Costante De Simone
Denominazione che traduce il termine inglese supercomputer (anch'esso usato in italiano come sinonimo), e che viene attribuita, nella categoria degli elaboratori [...] di più di 30 cm, agiscano in modo coordinato non potendosi applicare a esse il principio di causa ed effetto mediante segnalielettromagnetici. Le parti del sistema, per tempi così ridotti, sono fuori del, ben noto ai fisici, cono di casualità di ...
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MUNIZIONI (XXIV, p. 29)
Enrico PETROZZI
Sergio PELLEGRINI
Cesare CREMONA
Munizioni in generale e munizioni terrestri. - Dopo la prima Guerra mondiale, studî e ricerche, tesi al miglioramento delle [...] piccola stazione radio trasmittente-ricevente. Quando il proietto è lanciato, il trasmettitore comincia ad emettere un segnaleelettromagnetico di elevata frequenza che si propaga nello spazio e che viene riflesso da eventuali ostacoli incontrati e ...
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KALMAN, Rudolf Emil
Luigi Accardi
Matematico statunitense di origine ungherese, nato a Budapest il 19 maggio 1930. Ha studiato negli USA e si è laureato al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge [...] grandezza fisica, per es. la rotta di un aereo o di un satellite o di una nave, oppure l'intensità di un segnaleelettromagnetico; denotiamo con y(t) il risultato della nostra osservazione al tempo t e supponiamo che y(t) (che può essere un numero ...
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MICROONDE
Paolo Bernardi
(App. III, II, p. 105; IV, II, p. 474)
I maggiori progressi di questi ultimi anni nel settore delle m. possono essere individuati principalmente nelle seguenti aree: a) realizzazione [...] di uscita di oltre 20 dBm in grado di amplificare segnali dalla continua a oltre 2 GHz, amplificatori distribuiti con ottica a lente dielettrica atta a focalizzare il campo elettromagnetico nel piano ove risultano posizionati i diodi del convertitore ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...