Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] testimonianza del raddoppiamento sintattico, il che implicherebbe per le varietà romanze che la presentano una pronuncia lunga del segmento.
D’altra parte, è noto che nel processo di degeminazione che ha interessato il consonantismo romanzo, alcuni ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] Più correttamente si parla invece di conglomerato (cfr. Benveniste 1974: 171; Beccaria 1994: 167; Dardano 2009: 189) quando un segmento di frase, preso così com’è, si cristallizza in un elemento grammaticale o lessicale: è il caso del già citato non ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] posizionali dovute a ragioni di eufonia: per es., e / ed, o / od (oggi in disuso) a seconda del segmento fonico che segue (➔ allografi; ➔ fonetica sintattica); altre varianti formali possono essere legate alla concorrenza di forme sintetiche e ...
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Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] o tacerò? ‒ non è stato sincero con lei
Le incidentali possono dar luogo a coordinazioni e subordinazioni in proprio. Il segmento inserito, cioè, può essere strutturato al suo interno per coordinazione (7) e/o subordinazione (8):
(7) i miei condomini ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] rispetto ai movimenti; il birapporto di 4 punti P1, P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la direzione di un segmento orientato è i. rispetto alle traslazioni. Funzioni i. Una funzione f(x, y, z) si dice i. rispetto a una trasformazione ...
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Con cliché si intende, genericamente, un’espressione fissa divenuta banale a forza di essere ripetuta. Quest’accezione risalirebbe ai fratelli Goncourt che per primi, del termine comparso agli inizi del [...] lessicalizzazione dell’espressione, il cliché può essere però definito come un sintagma costituito da elementi fissi, ovvero un segmento discorsivo derivato da una figura di stile (generalmente una comparazione, una metafora o una catacresi) o una ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] dalla distanza tra questi ultimi. In generale, si osservano frange solo se Δϑ∙Δl≤λ0, dove Δϑ è l’angolo che il segmento P1P2 sottende alla sorgente e λ0 è la lunghezza d’onda della luce. Per poter osservare le frange sullo schermo, i fori devono ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] da Dante, si può dire che l’oggetto della linguistica storica è la somma dei cambiamenti avvenuti in un segmento temporale determinato all’interno di una comunità geograficamente definita che usa, per tutti i bisogni della comunicazione pratica, un ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] un triennio e in un ulteriore quinquennio, rispettivamente coincidenti con la secondaria di primo e secondo grado. Il primo segmento è stato interessato da una riforma che ha portato alla riduzione del numero delle ore di lezione, lasciando pressoché ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] tundra (1816), samovar (1818), isba (1832), balalaika (1836), trojka (1842), vodka (1848), mir (1875), dacia (1877), ecc. Un altro segmento di lessico russo recepito in italiano è formato dai titoli di opere letterarie assunti a modulo e a stereotipo ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...
segmentare
v. tr. e intr. pron. [der. di segmento] (io segménto, ecc.). – 1. tr. Dividere in segmenti, frazionare: s. una linea. Anche fig.: s. una corrente politica. 2. intr. pron. Dividersi in segmenti: si segmentava sotto i miei occhi la...