teoria di Lebesgue
Luca Tomassini
Complesso di idee e metodi che, sviluppatisi a partire dai lavori di Henri Lebesgue all’inizio del secolo scorso, vanno oggi sotto il nome di teoria della misura e [...] di misura su un insieme e insieme misurabile. Il primo è una generalizzazione naturale delle nozioni seguenti: (a) la lunghezza l(s) di un segmento s; (b) l’area S(F) di una figura piana F; (c) il volume V(G) di un solido G; (d) l’incremento f ...
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continuo, cardinalita del
continuo, cardinalità del o potenza del continuo, cardinalità dell’insieme R dei numeri reali e di tutti gli insiemi a esso equipotenti. Un insieme con la cardinalità del continuo [...] in corrispondenza biunivoca con i punti di una retta in base all’assioma di Cantor-Dedekind), l’insieme dei punti di un segmento qualsiasi, l’insieme dei punti del piano o anche l’insieme dei punti di una regione finita dello spazio; altri esempi ...
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rotolamento
rotolaménto [Atto ed effetto del rotolare, der. del lat. rotulare "muovere, o muoversi, come un rotolo", da rotulus "rotolo"] [MCC] Attrito di r.: lo stesso che attrito volvente: → attrito. [...] abbiano punti in comune, ma variabili a ogni istante (per es., un punto tra una sfera e un piano su cui essa rotoli, un segmento di retta se a rotolare sul piano è un cilindro retto finito, ecc.); questo è il moto di puro r., altrimenti si ha r ...
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Unica classe di Pogonofori (➔) del sottotipo Perviata. Hanno regione anteriore (detta regione cefalica o protosoma) dotata di tentacoli, fino a qualche centinaio, tronco (metasoma) allungato e regione [...] (celomodotti), conformati a U, da alcuni autori ritenuti protonefridi omologhi a quelli della trocofora degli Anellidi. Ogni segmento dell’opistosoma ha una cavità celomatica indivisa. I F. sono considerati i più antichi tra i Pogonofori. Comprendono ...
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PORRO (lat. scient. Allium porrum L., v. allium; fr. poireau; sp. puerro; ted. Porree, ingl. leek)
Emilio CHIOVENDA
Giuseppe PAPAROZZI
Considerato da taluni come varietà colturale dell'A. ampeloprasum [...] bulbo semplice, allungato-ovoideo, con tuniche bianche generalmente senza bulbilli sotto le tuniche e dagli stami trifidi col segmento mediano lungo la metà della porzione intera; mentre nell'A. ampeloprasum il bulbo è formato da due bulbi disposti ...
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RADICOLITE
Vittorio Challiol
Si chiama così in neuropatologia l'infiammazione delle radici nervose. I disturbi a carico delle radici spinali si possono verificare, schematicamente, sotto tre forme differenti; [...] a carico delle radici nervose rachidee nel loro decorso intrameningeo. La radice anteriore e la radice posteriore di ogni segmento midollare si fondono insieme, per formare il nervo spinale, soltanto all'infuori del ganglio spinale, situato sul ...
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STREPSITTERI (lat. scient. Strepsiptera)
Athos Goidanich
Ordine d'Insetti terrestri molto piccoli, endoparassiti, caratterizzati dal profondo dimorfismo sessuale, il cui primo rappresentante, Xenos vesparum, [...] vi sono quelle più primitive, dei Mengeidi, fornite di antenne, di occhi e di zampe, e a corpo normalmente segmentato; e quelle di tutte le altre famiglie conosciute dell'ordine (Stilopidi, Alictofagidi e Elenchidi) estremamente involute, aventi capo ...
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IULIDI (dal greco ἴουλος nome dato a specie di millepiedi)
Filippo Silvestri
Sono Miriapodi Chilognati aventi il corpo cilindrico o quasi, formato di un numero variabile di segmenti (da circa 30 a circa [...] interni. Il capo ha per lo più occhi bene sviluppati e manca di organo di Tömösvary (v. chilognati; X, p. 75).
I segmenti del corpo dal terzo (incluso) hanno gli sterniti saldati ai tergiti e le zampe inserite ai lati della linea mediana ventrale. Il ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] sistemi di riferimento rispettivamente per il piano e per lo spazio. Per costruire il proprio 'calcolo baricentrico' Möbius comincia con il considerare segmenti orientati, tali che AB+BA=0 e BC+CA+AB=0, se i punti A, B, C appartengono a una stessa ...
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retto
Vale " diritto ", e in traslato, con riferimento all'atteggiamento morale, " onesto " (v. RETTITUDINE). L'equivalente greco ὅρθός è termine tecnico della geometria, impiegato quindi anche nello [...] il percorso dell'immagine dall'oggetto alla pupilla che la percepisce è pensabile come una ‛ linea r. ', cioè come un segmento che rappresenta la distanza più breve - qual è possibile tracciare mediante un ‛ regolo ' che non consenta deviazioni - tra ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...
segmentare
v. tr. e intr. pron. [der. di segmento] (io segménto, ecc.). – 1. tr. Dividere in segmenti, frazionare: s. una linea. Anche fig.: s. una corrente politica. 2. intr. pron. Dividersi in segmenti: si segmentava sotto i miei occhi la...