Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] componenti. Nell’operazione di somma di v. l’elemento neutro è il v. nullo, che si indica con 0: esso è rappresentato da un segmentoorientato AA di lunghezza nulla; il v. opposto del v. v è invece quel v. v′ tale che
v+v′=0.
La seconda operazione è ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] rispetto ai movimenti; il birapporto di 4 punti P1, P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la direzione di un segmentoorientato è i. rispetto alle traslazioni. Funzioni i. Una funzione f(x, y, z) si dice i. rispetto a una trasformazione ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] o, più difficilmente, sorge: v. ottica atmosferica: IV 360 a. ◆ [ALG] R. vettore: (a) in un qualsiasi riferimento, il segmentoorientato che va dall'origine del riferimento al punto generico, lo stesso che vettore posizione, o di posizione, del punto ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] non cartesiani. Nell'operazione di somma di v. l'elemento neutro è il v. nullo, che s'indica con 0 ed è rappresentato da un segmentoorientato AA di lunghezza nulla; il v. opposto del v. v è invece quel v. v' tale che v+v'=0. La seconda operazione è ...
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proiezione
proiezióne [Der. del lat. proiectio -onis, dal part. pass. proiectus di proicere "gettare innanzi"] [LSF] Generic., l'atto di proiettare, di lanciare un oggetto, anche con signif. figurato. [...] con la sua p. ortogonale P' sul quadro e con la sua quota, vale a dire indicando la misura con segno, h, del segmentoorientato P' P rispetto all'unità di misura u. Una retta generica r si rappresenta con la sua p. graduata, cioè mediante la sua p ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] che dipende dalla p. della cifra nel numero. ◆ [ALG] Vettore di p.: per un generico punto P, il vettore coincidente con il segmentoorientato che va da un punto di riferimento O (di norma, l'origine del sistema di riferimento) a P, il cui modulo (la ...
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levogiro
levogiro [agg. Comp. del lat. laevus "sinistro" e del tema di girare] [LSF] Che va da destra verso sinistra, nel senso contrario di quello delle lancette dell'orologio; in tutte le locuz. è [...] ◆ [ALG] Verso l.: uno dei due possibili versi di un segmentoorientato AB (fig. 2) rispetto a una retta orientata r, e precis. quello tale che alla retta personificata il segmento appaia da percorrere verso la sua sinistra, cioè in verso antiorario. ...
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Varignon Pierre
Varignon 〈varignòn〉 Pierre [STF] (Caen 1654 - Parigi 1722) Membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. ◆ [MCC] Teorema di V.: se le forze (e, più in generale, i vettori) di un dato [...] A. ◆ [ALG] Trasformazione di V.: è la trasformazione che si definisce come segue. Fissata nello spazio una direzione a (asse), un segmentoorientato p (passo) e un piano α normale ad a, a ogni punto P dello spazio si faccia corrispondere il punto P ...
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verso 1
vèrso1 [Der. del lat. versus, da vertere "voltare"; propr. "il voltare" quindi "l'andare a capo"] [ALG] Ciascuno dei due sensi (v. di percorrenza) in cui può essere percorsa una linea (una retta, [...] fissata sulla linea va, rispettiv., crescendo oppure decrescendo; insieme con la direzione, costituisce l'orientamento di una retta orientata, di un segmentoorientato, di un vettore. ◆ [ASF] V. diretto: → diretto. ◆ [ALG] V. positivo di un insieme ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] a zero o a un multiplo intero di π, l’ellisse degenera in un segmento (percorso due volte in un periodo), cioè si ha p. lineare dell’ di tali radiazioni può essere attribuita anche all’orientamento degli spin dei fotoni che costituiscono il fascio ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...
simplesso
simplèsso s. m. [adattam. dell’ingl. simplex, sost. sviluppatosi dall’agg. simplex «semplice», che è dal lat. simplex -plĭcis come l’ital. semplice]. – In matematica, generalizzazione dei concetti di segmento, triangolo, tetraedro:...