L’a capo (o accapo, nome maschile invariabile) si ha quando in un testo scritto la frase è seguita da uno spazio bianco fino alla fine della riga. Spesso, ma non necessariamente, la riga di testo successiva [...] finale) individua il comma.
L’a capo è frequente anche nella stampa giornalistica, sebbene ragioni di editing, ovvero di segmentazione materiale del testo, possano a volte condizionarne l’uso, soprattutto nei quotidiani, più di quanto non facciano le ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] nell’intera storia poetica dell’italiano.
Caratteristica della versificazione libera può dirsi la non coincidenza della segmentazione sintattica con la segmentazione in versi, posto che i versi liberi non siano di per sé riconoscibili se non in ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] coppie minime'. In italiano cosa e coscia, salo e scialo sono coppie minime che differiscono solo perché in un segmento troviamo [s], là dove l'altro presenta [∫]. Possiamo immediatamente concludere che /s/ e /∫/ sono in italiano fonemi distinti, che ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] dei pronomi»; 1881: 311) si deve probabilmente a Charles Bally, che ne fa cenno nel quadro più ampio dei casi di segmentazione della frase, che può così assumere una funzione espressiva e quindi generare sorpresa e attesa (Bally 1932; e cfr. Simone ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] di una particolare relazione logica). In base ai parametri della non coreferenza con il soggetto della reggente e della segmentazione intonativa è possibile assimilare alle strutture assolute anche alcuni tipi di anacoluti (Luca, non gliel’ho ancora ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] ; e con carbo-, da carbonio, che compare in carbochimica, carboidrato. L’accorciamento può talvolta non coincidere con la segmentazione etimologica e morfologica di un composto, come in bici- da bicicletta e cine- da cinematografo.
I prefissoidi ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] ), harenam > arena → rena «sabbia» (da l’arena intesa come la rena), *lusciniolum > usign(u)olo (da lusignuolo segmentato come l’usignuolo), ecc. Queste forme sono proprie dello standard, ma la discrezione dell’articolo (e in generale l’erronea ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] Bloomfield) era stato intanto elaborato un metodo di analisi sintattica, chiamato analisi in costituenti immediati, che opera la segmentazione della frase in base alle possibilità di sostituire i pezzi che la compongono con altri che diano sempre una ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] propri dell’analisi musicale, sia mezzi di altre discipline, mutuando per es. dalla linguistica griglie tassonomiche (sulla segmentazione del linguaggio musicale in singole unità e sulla loro distinzione in categorie) o alcuni concetti di ispirazione ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] Caso singolare è quello della parola acŭcŭla, diminutivo di acus («ago»), che dà esito guggia in dialetto piemontese per errata segmentazione articolo-nome (detta discrezione dell’articolo). Da la aguggia si arriva, quindi, a l’aguggia e, infine a la ...
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segmentazione
segmentazióne s. f. [der. di segmentare]. – 1. Suddivisione in segmenti, o più genericam. in parti, in elementi varî (spesso uguali o simili tra loro), in senso proprio e fig.: s. di una linea; la s. di un percorso; s. di un...
segmentare
v. tr. e intr. pron. [der. di segmento] (io segménto, ecc.). – 1. tr. Dividere in segmenti, frazionare: s. una linea. Anche fig.: s. una corrente politica. 2. intr. pron. Dividersi in segmenti: si segmentava sotto i miei occhi la...