segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] la massa del tuorlo, vanno a disporsi alla superficie, si parla di s. superficiale (Artropodi). La segmentazione oloblastica può essere: radiale (Echinodermi), dissimmetrica (Mammiferi), bilaterale (ascidie), spirale (Molluschi, Anellidi), a seconda ...
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Biologia
Un organismo presenta simmetria (➔) b. quando è costituito di due parti simmetriche rispetto a un piano.
Segmentazione b. Tipo di segmentazione dell’uovo in cui le sostanze ovulari sono distribuite [...] nei blastomeri simmetricamente rispetto al piano mediano.
Linguistica
Opposizione b. Particolare tipo di opposizione fonologica, in cui due fonemi hanno in comune un insieme di tratti distintivi che non ...
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In linguistica, unità minima non ulteriormente analizzabile del significante. Il termine si è affermato con J. Baudouin de Courtenay e F. de Saussure. Dopo N.S. Trubeckoj, in opposizione a suono, denota [...] fonico-acustico non suscettibile di ulteriore segmentazione in unità dotate di capacità distintiva (cioè capaci di differenziare due unità d’ordine più complesso). I f. di una lingua si individuano in base alla differenza acustica delle diverse ...
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Per desinenze, nella grammatica tradizionale, s’intendono le terminazioni delle parti del discorso variabili (➔ parti del discorso), che in genere recano informazione morfologica di natura flessiva (➔ [...] di imperfetto -v- e il prefisso greco e-. Inoltre, in italiano le desinenze possono essere scomposte in una serie di segmenti, sicché, ad es., in parlavano si riconoscono almeno tre suffissi flessivi: -a-, -va- e -no. Sono da considerare tutte ...
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SEMANTICA (XXXI, p. 334; App. III, 11, p. 692)
Ugo Vignuzzi
L'elaborazione di una teoria complessiva del significato linguistico aveva trovato, ai principi del Novecento, un notevole contributo da parte [...] come "valore" di una parola rispetto a tutte le altre che con essa possono entrare in rapporto -, quale segmentazione e strutturazione del dato del continuum percettivo dell'esperienza nelle forme assunte dai lessici delle singole lingue storiche ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] sono molto diffusi, e sono presenti anche casi di ➔ suppletivismo;
(h) in ragione di queste caratteristiche, la segmentazione lineare delle parole morfologicamente complesse in unità distinte di forma e contenuto non è sempre possibile (tecnicamente ...
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FONETICA
Leonardo M. Savoia
(XV, p. 622; App. II, I, p. 960; III, I, p. 655)
L'oggetto di studio della f. è costituito dai suoni del linguaggio. In realtà il ruolo dei suoni nelle lingue naturali può [...] . Si noti che la catena parlata è dal punto di vista fisico un flusso continuo di suoni la cui segmentazione in suoni e sillabe coinvolge capacità cognitive complesse correlate con processi percettivi, col controllo motorio dell'articolazione e col ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] la distinzione fra due tipi diversi di differenze foniche: da un lato, quelle che sono in grado di differenziare due segmenti dell'espressione in modo che a essi corrispondano elementi del contenuto diversi quelle cioè che provocano un cambiamento di ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] : lat. luscinia femm., variante luscinius masch. > diminutivo *luscinĭŏlu(m) > it. *lusignolo > usignolo con ➔ aferesi per errata segmentazione di l-, percepito come articolo; lat. apis -is «ape» > dim. apĭcŭla(m) > it. *apecchia, [l ...
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Il termine anafonesi (composto del gr. ana- «sopra, indietro» e phṓnēsis, da phōnḗ «voce, suono», attestato per la prima volta nelle Meraviglie d’Italia, 1939, di Carlo Emilio Gadda, poi specializzato [...] più recente si avvale della presenza di due forme anafonetiche quali sugna e spugna (rispettivamente, da axŭngia per errata segmentazione e da spōngia) in contesto palatale: dal momento che la presenza della consonante palatale non ha nessun effetto ...
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segmentazione
segmentazióne s. f. [der. di segmentare]. – 1. Suddivisione in segmenti, o più genericam. in parti, in elementi varî (spesso uguali o simili tra loro), in senso proprio e fig.: s. di una linea; la s. di un percorso; s. di un...
segmentare
v. tr. e intr. pron. [der. di segmento] (io segménto, ecc.). – 1. tr. Dividere in segmenti, frazionare: s. una linea. Anche fig.: s. una corrente politica. 2. intr. pron. Dividersi in segmenti: si segmentava sotto i miei occhi la...