CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] l'allievo Carlo Gatti.
Se l'ambiente terso e luminoso molto trattiene dell'amore per l'alta montagna di Giovanni Segantini, vivificato da pezzi lirici (il preludio al terzo atto A sera, la celebre romanza "Ebbene, ne andrò lontana",tratta dalla ...
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MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] Grubicy, espose quattro tele (due Paesaggi e due Studi di mare) all’esposizione dei divisionisti italiani tenutasi nel Museo Segantini a Saint-Moritz, inaugurato nel 1908.
Nel 1913 il M. fu nominato professore accademico di merito dell’Accademia ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] autori che più lo avevano influenzato nei suoi giorni da autodidatta: Giovanni Fattori, Francesco Paolo Michetti, Giovanni Segantini, Luigi Nono, Filippo Palizzi. Il naturalismo italiano, dunque, e la pittura di paesaggio, nell’accezione divisionista ...
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NATALI, Renato
Eugenia Querci
Nacque a Livorno il 10 maggio 1883 da Adolfo, cappellaio, e da Corinna Giomi, una famiglia di modeste condizioni.
Sin da ragazzo, frequentò la bottega livornese di Gustavo [...] chiedeva all’amico pittore Benvenuti, vicino a Vittore Grubicy, di procuragli una pubblicazione sulle lettere e altri scritti di Giovanni Segantini. Alla Biennale di Venezia del 1907 espose Il Vizio (disegno a colori) e a quella del 1910 Ombre.
Tra ...
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MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] (1923; Torino, collezione privata, ripr. ibid., p. 47) con Il ritorno dai boschi di Giovanni Segantini (1890; Sankt Moritz, Segantini Museum). Altri lavori risentono del clima del «ritorno all’ordine» e, moderatamente, anche della pittura «metafisica ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] secolo, nella quale egli mette a buon frutto la sua esperienza della scena; ma si verifica soprattutto nel precedente Segantini, romanzo della montagna (Milano 1934), la cui occasione fu determinata dai suoi lunghi soggiorni sulle Alpi per ragioni di ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] , Treviso, coll. eredi De Carolis), una linea di chiara impronta liberty e simbolicamente evocativa, sulla scia di un Segantini e di un Previati.
Allo stesso clima e al medesimo anno, pervasi da un'assorta e distaccata malinconia, appartengono ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] costumi e oggetti per il quadro Il Gran Khan di Tartaria (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e i rapporti con Segantini si protrassero fino ai suoi ultimi anni di vita.
Grazie ai successi economici, nel 1869 acquistò una residenza a Brescia ed ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] che lo introdusse nell’ambiente progressista e bohémien della scapigliatura milanese e della Famiglia artistica, E. Longoni, G. Segantini, L. Bistolfi, G. Sottocornola, A. Pusterla, G. Belloni.
Nel 1878 visitò con Previati l’Esposizione universale di ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] con gli impressionisti il C. fu sollecitato ad abbandonare la sua prima maniera che gli aveva valso l'appellativo di "Segantini toscano" per aderire ai modi dei macchiaioli.
Nel 1878 il pittore era presente all'Esposizione universale di Parigi con ...
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segantino
s. m. (f. -a) [der. di segare, attraverso il part. pres. segante, col suff. -ino di mestiere]. – Chi per mestiere sega, a mano o a macchina, i fusti legnosi per trarne legname da ardere o profilati grezzi da trasformare in manufatti,...
s. m. e f. Chi adopera abitualmente il motore di ricerca Google® per cercare informazioni nella rete. ◆ Erano pronti a esprimere il proprio dissenso lungo le strade della Silicon Valley per invitare i googlisti di tutto il mondo a limitare l’uso...