ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] Concerto andaluso, del 1934) e sinfonici (Rapsodia trentina, 1936). Un poema sinfonico di poco anteriore – i Quadri di Segantini (1930-31) – ispirato da quattro scene di vita in montagna dell’artista conterraneo, segnò il vertice della contemplazione ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] divennero il suo orizzonte poetico, concretizzando una comunione tra uomo e montagna che ricordava quella recente di Giovanni Segantini in Engadina. Disegnava in mezzo ai cavatori, divenendo parte del loro quotidiano: rappresentare la fatica del loro ...
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VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] riscoprire alla critica il Vitalini pittore, al punto da chiamare in causa paralleli con il nome glorioso di Giovanni Segantini (Levi l'Italico, 1905). Il trittico fu successivamente donato alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e da ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] ), residenza dell’amico e pittore Angelo Morbelli, consueto luogo di incontro di importanti pittori, tra cui Giovanni Segantini, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Leonardo Bistolfi. L’interesse per l’opera dei fratelli fiamminghi Jean e Nicolas ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] nei suoi lavori moltissime e precise influenze di vari artisti (Strukelj, 1989, pp. 13-34), fra i quali Giovanni Segantini, Antonio Fontanesi e, seguendo le ammissioni di Padova stesso, anche Tranquillo Cremona, fino a uno sguardo a Chaïm Soutine ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] 102, 113; M.A. Previtera - S. Rebora, Un percorso nell'Ottocento pittorico lombardo. In Brianza da M. Gozzi a G. Segantini, Lecco-Oggiono 1999, pp. 42-44; Acquosissima Lombardia. I laghi lombardi nella pittura dell'Ottocento e primo Novecento (catal ...
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Sede del governo olandese (ma la capitale dell'Olanda è Amsterdam), residenza della regina, capoluogo dell'Olanda Meridionale, situata nella parte orientale di questa provincia a quattro chilometri dal [...] , sono inoltre: il museo Mesdag, di arte moderna (vi si trovano anche quadri di artisti francesi, di Mancini e di Segantini) fondato dal pittore H. W. Mesdag e donato allo stato (1903); la casa Bredius, dal noto collezionista passata in donazione ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] anche le opere immediatamente successive, in cui sono ravvisabili motivi iconografici e stilistici desunti dalla pittura di G. Segantini e da quella simbolista di area nordeuropea (influenza a cui forse non fu estranea la conoscenza dell’opera di ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] Sacra Famiglia (1897) l’impostazione orizzontale e la cromia lucente esaltano il tema simbolico e richiamano le composizioni di Giovanni Segantini (presente alla Mostra dell’arte e dei fiori del 1896 a Firenze), così come la carola di angeli riporta ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] come contenuto, pronunciandosi in favore di un'arte tradizionale e realistica: "E non è sinceramente vera l'arte del Segantini, del Sartorio, del Morelli, del Michetti, del Mancini? In questo significato io comprendo l'arte italiana". Il G. ribadì ...
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segantino
s. m. (f. -a) [der. di segare, attraverso il part. pres. segante, col suff. -ino di mestiere]. – Chi per mestiere sega, a mano o a macchina, i fusti legnosi per trarne legname da ardere o profilati grezzi da trasformare in manufatti,...
s. m. e f. Chi adopera abitualmente il motore di ricerca Google® per cercare informazioni nella rete. ◆ Erano pronti a esprimere il proprio dissenso lungo le strade della Silicon Valley per invitare i googlisti di tutto il mondo a limitare l’uso...